Cristiano nasce a Roma il 1° aprile 1973 e, come un pesce d’aprile, proprio arrivato alla soglia dei 40 anni, sarà vittima di uno scherzo brutale del destino, che lo coglierà di sorpresa, scombussolando tutti i suoi piani.Calcisticamente, si forma nelle giovanili del Modena, e da qui, inizialmente in prestito, prenderà la via di campionati minori giostrando con le maglie di Rimini, Pistoiese e Bologna.
Nella squadra felsinea approda quando quest’ultima è impegnata nel campionato di serie C e in due stagioni, grazie al suo apporto e contributo, i rossoblu riescono nel doppio salto, riapprodando in serie A; proprio nell’anno del passaggio nella serie maggiore lui si trasferisce al Brescia, perdendo la possibilità di esordire in serie A.
La vigilia di Natale, viene rilasciato ma sottoposto ad arresti domiciliari in attesa del proseguimento delle indagini e del processo, che ha tra l’altro condotto in carcere un altro illustre calciatore, Luigi Sartor.Incredibile come un calciatore comunque di fama quantomeno nazionale sia riuscito a rovinare la propria immagine… e dire che solo due anni fa ha ricevuto il Premio Nazionale Carriera Esemplare “Gaetano Scirea” che viene assegnato dai giornalisti italiani a un calciatore over 30 che abbia avuto una carriera esemplare, e ottenuto buoni risultati a fronte di ottime prestazioni.
5 commenti
Bell'esempio, più soldi hanno più hanno vizi.
auguri anche a te e i tuoi cari di un felice Natale! xx
Grazie :D. Spero tu abbia passato una buona giornata; buon Santo Stefano 🙂
Non ci sono parole per definirlo, un vero SOMARO.
Ciao.
Ed è anche a casa a festeggiare….:(
Il bello dell'Italia 🙁