Poche parole che riassumono alla perfezione un romanzo denso di emozioni, una storia opprimente e claustrofobica, un pugno nello stomaco che scava nel cuore e nella mente di chi legge; è come percorrere una via ferrata, basta poco, una disattenzione e il precario equilibrio raggiunto da Victoria, la protagonista, potrebbe rompersi, lasciandola in balìa delle sue emozioni e dei desideri che non ha mai avuto il permesso di provare.
Ha 18 anni quando la narrazione inizia ma i flashback, i salti temporali sono frequenti, necessari per conoscerla, capire chi è quella ragazza che vive in un mondo estraneo ai più, il mondo dei fiori.
I fiori parlano, raccontano, svelano emozioni e sentimenti, il loro linguaggio è universale ma controverso e la prova di questo sono i testi che ne riportano i significati; per capirli ci vuole sensibilità, ascolto e osservazione, non da tutti di certo, ma possibile per alcuni… come Grant.
Victoria è sola e fin da piccola vaga tra l’orfanotrofio e le famiglie che provano ad adottarla; ma lei non si lascia andare, non riesce a stare con nessuno, la sua infanzia è costellata di visi e braccia che in un primo momento l’abbracciano e poi la allontanano.
Elizabeth è stata come lei.
Un carattere difficile da domare e capire, un rebus per gli altri e per questo, ora, desidera con tutta se stessa adottare Victoria. E glielo dice.
Un libro lento e veloce al tempo stesso, difficile talvolta da digerire, complesso da analizzare, un best seller che si è meritato un posto nell’olimpo dei libri ma con un valore che solo il tempo saprà confermare.
Non è un libro mordi e fuggi, inadatto per rilassarsi, inutile per svagare la mente; è una storia dura e triste con uno sfondo di romanticismo e una freschezza inaspettata. Il retrogusto amaro è lenito dalla speranza che, leggera, percorre ogni parola, ogni riga, ogni pagina.
8 commenti
mi piacerebbe leggerlo
E' molto bello… ma certo non ti rilasserà 😉
Se non si parla di fiori di cactus…non mi interessa….-_-
Eeeeh no. Però alla fine, tra i significati c'è anche quello dell'Hoya. 😉
Bella questa recensione! Me la sono proprio gustata :)))
Grazieeeee, così mi fai arrossire 😀
recensione bellissima
Grazie, troppo gentile 😀