Rimase a Torino una stagione, collezionando un’unica presenza in campionato (esordio con autorete decisiva nel match contro l’odiata Fiorentina) e alcuni match di Coppa Uefa (detiene tutt’oggi il record di più giovane esordiente nelle coppe europee in maglia bianconera).In seguito iniziò a vagare, inizialmente, in prestito in serie B alla Reggiana, poi al Vicenza dove ritrovò la giusta serenità e contribuì in maniera determinante alla promozione in serie A e, nella stagione 1996/97, alla conquista dell’unica Coppa Italia della squadra veneta.
La sua posizione nell’inchiesta va sempre più peggiorando, si arriva a scoprire che Sartor è il contabile e gestore dei soldi delle scommesse clandestine, il vero intermediario tra il clan di Bologna in cui si distingue il nome di Beppe Signori (e tre ancora lui!!! Le loro vite a un certo punto si sono intrecciate in uno strano modo) e la malavita di Singapore, dove si svolgono le scommesse.La piega delle indagini sul suo conto raggiunge il clamoroso il 19 dicembre 2011 quando, all’alba, viene prelevato dalla sua casa di Parma e tratto in arresto.
Dalle stelle alle stalle, da enfant prodige (mai mantenuto) …alle sbarre.
6 commenti
Ma sii, arrestateli tutti……
Sregolatezza batte genio 1-0!!! 😉
Anche questo nella mischia?
Pure lui, uno peggio dell'altro. Veramente triste…
che vergogna….
Uno schifo…