Dicono che sopra la terra nera
La cosa più bella sia una fila di cavalieri,
o di opliti, o di navi.
Io dico: quello che s’ama.
Chiunque può capirlo facilmente:
colei che superava di molto
tutti i mortali per bellezza, Elena,
abbandonò lo sposo
– il più eccellente degli uomini –
E fuggì a Troia per mare.
Dimenticò figlia, dimenticò
I cari genitori.
Fu Afrodite a sviarla.
…
Così ora mi torna in mente
Anattoria lontana.
Oh, preferirei rivedere
Il suo amabile passo,
il candore splendente del viso,
piuttosto che i carri dei Lidi
e battaglie di uomini in armi.
4 commenti
Bellisima!
buon fine settimana Laura
Grazie e buon week-end anche a te 😀
caspita, che sabato impegnativo…
complimenti, non sarebbe venuta in mente a molti…
monica c.
Grazie 🙂 … un colpo di genio improvviso (me ne capita uno ogni 100 anni eheheh).