Non è sufficiente che il design dello scarpone sia affascinante o all’ultima moda, uno scarpone bello da vedere è inutile, se non addirittura pericoloso, se non assolve al meglio la sua funzione; bene perciò che sia abbinato alla tuta, ma a determinate condizioni.La prima cosa da valutare, quando ci si reca a sceglierlo, è l’atteggiamento del negoziante, che non deve essere frettoloso ma attento alle esigenze, necessità e capacità dello sciatore; lo scarpone deve essere scelto con calma, provandolo, verificando come calza anche camminando e, possibilmente, indossandolo simulando la sciata. Ciò permetterà di valutare al meglio la regolazione laterale e antro-posteriore perciò, tenetelo per almeno mezz’ora.
Recandosi a scegliere ci si dovrà portare calze simili a quelle che si indosseranno sciando e, una volta indossati, gli scarponi, non dovranno risultare stretti o provocare dolori; il piede (caviglia e tallone soprattutto) dovrà essere ben contenuto e avvolto, le dita del piede, in posizione eretta, toccando la punta dovranno avere la possibilità di muoversi leggermente, per questo si dovrà scegliere un numero simile a quello utilizzato per le scarpe da tennis, non un numero in più poiché potrebbe rivelarsi pericoloso.Simulando la sciata, discesa e piegamenti laterali, non si dovrà avvertire nessuna pressione.
Ora non vi resta che recarvi in un negozio specializzato e ricordarvi di non aver fretta!