Ultima modifica: 5 Ottobre 2017 by Laura C.
Dal punto di vista curativo è preferibile utilizzare le foglie fresche (o l’olio essenziale), utili per curare aerofagia, alitosi, ansia, catarro, emicrania, gas intestinali, gastrite, gengiviti, infiammazioni del cavo orale, insonnia, parassiti intestinali, raffreddore, tosse. Tra i suoi costituenti si trovano tannini, cineolo, canfora, eugenolo, linalolo, ocimene, che lo rendono utili come antinfiammatorio, antisettico, antispasmodico, digestivo, disinfettante, immunostimolante.
Vediamo qualche utilizzo.
☼ In caso di alitosi è sufficiente cogliere una foglia di basilico, lavarla e asciugarla bene quindi, metterla in bocca e masticarla lentamente, il più a lungo possibile, senza ingerirla; in breve tempo ci si ritroverà con un alito profumato. Il metodo alternativo, se non desidera masticare la foglia, è quello di preparare un infuso facendo bollire dell’acqua e, in una tisaniera porre delle foglie di basilico sminuzzate; quando l’acqua si sarà scaldata, versarla sulle foglie, coprire e lasciare in infusione 5/10 minuti quindi filtrare, lasciar raffreddare e utilizzare per fare sciacqui e gargarismi.
☼ Questa bella pianta profumata corre in aiuto anche in caso di capelli spenti e senza tono o una pelle stressata; un infuso, preparato come precedentemente spiegato, può essere utilizzato per fare impacchi che diano nuova luce e vita a una chioma o una pelle “sofferente”.
☼ In caso di stanchezza, un bel bagno caldo con 50 gr di foglie di basilico aiuterà a risollevarsi tuttavia, lasciare le foglie a mollo sparse nell’acqua non è il massimo perciò, l’ideale sarebbe mettersi in acqua e racchiuderle in un sacchettino di tela o in un fazzoletto di stoffa e lasciare il “pacchettino” a galleggiare. Il bagno dovrà avere la durata di una ventina di minuti.
☼ Per mal di denti, gengive arrossate e mal di gola, il decotto è l’ideale; per prepararlo si dovrà portare a bollore un pentolino in cui sia stata messa dell’acqua quindi, si dovranno aggiungere le foglie (la proporzione deve essere 1 a 5 ovvero 50 gr. di basilico per un quarto di litro) e, dopo una decina di minuti si dovrà spegnere, attendere una decina di minuti ancora poi filtrare e lasciar raffreddate e fare gargarismi, toccature e sciacqui.
☼ In caso di raffreddore e catarro, del basilico ridotto in polvere sottile e respirato, solleticando le narici, aiuterà a starnutire e liberare il naso; in alternativa si potrà preparare un infuso da bere 2o 3 volte nel corso della giornata.
☼ In estate, per evitare di essere punti dalle zanzare, è necessario che la pelle assuma per loro un odore repellente e questo, lo si può fare semplicemente strofinando delle foglie di basilico.
2 commenti
Io lo uso solo con la pasta o panino col pomodoro non conosceva che si potevano fare tutte queste cose con il basilico 🙂
Come utilizzo è già comunque ottimo, con la pasta lo adoro!!! 🙂