I profumi fanno parte della vita quotidiana, sono attorno a noi, ci accompagnano in ogni fase della vita, portano alla memoria ricordi, attimi, a volte sensazioni gradevoli, a volte spiacevoli.
I profumi però possono anche aiutarci, curarci, farci ritrovare una sensazione di pace, tranquillità e benessere.
L’importante è saperli scegliere e non forzarsi a utilizzarli se il loro impiego genera una sensazione sgradevole, fastidio o intolleranza.Gli oli essenziali sono venduti in piccoli flaconi scuri e muniti di un contagocce o una pipetta per poter centellinare le gocce necessarie.
Non si tratta di un vezzo dei venditori ma di una necessità, poiché, devono essere conservati al riparo dalla luce e, per il loro potente effetto, non è possibile utilizzarne in grandi quantità.
Una nota negativa è data dal costo, purtroppo ancora molto elevato, soprattutto in alcuni casi come quello dell’olio essenziale di rosa che, per essere ottenuto, necessita di grandi quantità di materia prima.
Come assumere gli oli essenziali
La loro assunzione può avvenire secondo differenti modalità:
- orale
- “sciolte” nell’acqua del bagno
- miscelati a creme
- maschere fai da te (per esempio all’argilla)
- polveri (bicarbonato)
- sali
- tisane
- oli per massaggi e/o frizioni (jojoba, mandorle dolci e così via)
- inseriti in brucia-essenze, vaporizzatori, lampade aromatiche, umidificatori per caloriferi e, per chi non lo sapesse, addirittura sulle lampadine.
Avendo un po’ di dimestichezza si potrà cercare di creare profumi personalizzati, facendo prove, sperimentando, mischiando e variando le percentuali di essenze fino a raggiungere il risultato desiderato si otterrà un profumo su misura; per farlo bastano tra le 3 e le 10 gocce di essenze da miscelare a 2 cucchiai di vodka oppure di olio di jojoba. Il tutto dovrà poi essere messo in un flaconcino scuro (o posto al riparo dalla luce).
Curarsi con l’aromaterapia
Gli oli essenziali sono poi un aiuto nella vita di tutti i giorni per rilassarsi, disinfettare, ritrovare la calma, tonificare… Ogni essenza ha proprietà di cui ci si può avvantaggiare facendo sempre attenzione però alle controindicazioni ed evitando, nella maniera più assoluta, di utilizzarne dosi massicce o di usarli puri, per evitare sensibilizzazioni o irritazioni. In caso di dubbio, è consigliabile testarlo su una zona nascosta, per esempio dietro all’orecchio.
Alcuni esempi
Facciamo qualche esempio?
O.e. di camomilla: ha, tra le tante proprietà, anche quelle antisettiche, sedative, diuretiche, antireumatiche.
O.e. di eucalipto: ha proprietà analgesiche, stimolanti, cicatrizzanti, deodoranti.
O.e. di rosa: ha proprietà rilassanti, antisettiche, cicatrizzanti, depurative, lassative, astringenti.
O.e. di néroli: ha proprietà rilassanti e afrodisiache;
O.e. di melaleuca: conosciuto anche come tea tree oil ha proprietà anti infiammatorie, battericide, rinfrescanti, cicatrizzanti e antisettiche.
Di oli essenziali si potrebbe parlarne per ore, questa è una prima infarinatura, prossimamente vi illustrerò alcuni oli indicandone proprietà, costituenti, utilizzi; è bene comunque ricordare che, anche se naturale, l’olio non è detto che non sia pericoloso perciò, sia che lo si compri in erboristeria o farmacie omeopatiche si dovrà sempre chiedere se si tratta di oli per uso alimentare e delucidazioni su eventuali controindicazioni.
8 commenti
grazie per questa prima infarinatura… potrebbe tornarmi utile ;)
E' un piacere :D
Solo un'nfarinatura? Ah, beeeneee….:P
Ma no Rosario, prima l'infarinatura, poi la frittura ;-)
I profumi sono l'essenza della vita :) Volevo chiederti hai acquistato il dominio? perché leggo .com
Ciao Luke, si, l'ho preso tramite google :-) Non è molto però.
decisamente gradevole come terapia…!
monica c.
Decisamente si :-)