Natale è ormai in arrivo, il conto alla rovescia per la notte più magica dell’anno è iniziato; l’atmosfera natalizia è nell’aria e Babbo Natale, tanto amato dai più piccini, si prepara a portare gioia e allegria nei sogni dei bambini.
L’amato vecchietto, con la sua morbida barba bianca e il pancione prominente, tra meno di 2 mesi sarà atteso dai bimbi che, nella speranza di coglierlo sul fatto, poseranno latte e biscottini sui davanzali.
Nella notte tra il 24 e il 25 dicembre i bambini sperano di poterlo vedere e, non è così raro che si inventino stratagemmi di tutti i tipi per alzarsi a controllare, guardare sotto l’albero, vicino ai camini e alle finestre di casa; in una notte così bella i bimbi stanno con gli occhi sbarrati e le orecchie tese in attesa di sentire le campanelle, lo scalpiccio degli zoccoli o il famosissimo OH OH OH.
I tempi però cambiano e, con l’avanzare della tecnologia è da qualche anno possibile seguire anche la strada che Babbo Natale percorre attorno al mondo.
Accoccolati sotto una calda coperta, abbracciati a mamma e papà, i bimbi potranno seguire la rotta di Babbo Natale tramite pc, tablet o smartphone; per farlo, basterà semplicemente scaricare l’applicazione dal sito del NORAD (North American Aerospace Defense Command – Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America), a questo indirizzo: noradsanta.org.
Dal 1955 la tradizione si rinnova e NORAD, anche se in maniera più moderna, permette a tanti bimbi di sognare seguendo la strada che Babbo Natale percorre; è importante proteggerlo e vegliare su di lui, fare attenzione che non gli accada nulla, che non abbia incidenti, che tutto scorra liscio come l’olio.
Chi spiegherebbe ai bambini il mancato arrivo dei loro doni? Come consolarli se accadesse qualcosa all’amato Babbo?
Questa tradizione è nata in maniera casuale, da un disguido che ha dato vita a tanti sogni; un commerciante sbagliò infatti a scrivere il numero di telefono del suo negozio e, ai bambini che chiamarono per parlare con Santa Claus, nessuno ebbe il coraggio di dire che avevano fatto il numero sbagliato.
Da allora, questo è diventato il modo per seguire Babbo Natale e, dal 1997, quando internet ha iniziato a diffondersi sempre più, la possibilità di osservarne il viaggio è stata estesa a tutti; il NORAD però non si è mai fermato e, con il passare del tempo e con l’evolversi della tecnologia ha deciso di restare aggiornata e mettere a disposizione una comodissima app.
Grazie all’applicazione è possibile seguire Babbo Natale ma non solo, si potrà infatti giocare, leggere curiosità, ascoltare musica o guardare video.
In attesa del primo dicembre, quando il Tracks Santa entrerà in funzione, si potrà comunque seguire l’evento sul sito all’indirizzo http://www.noradsanta.org/ oppure sui social:
Facebook https://www.facebook.com/noradsanta
Twitter https://twitter.com/NoradSanta
Youtube http://www.youtube.com/NORADTracksSanta
Instagram https://www.instagram.com/noradtrackssanta_official/?hl=en
Newsline360 http://www.newsline360.com/noradsanta
7 commenti
Un post davvero molto affascinante! io adoro il natale ed ho sempre creduto nelle sue tradizioni tra cui anche quella di babbo natale
Che bellissima idea… mi hai illuminata… sarà una originale idea per i miei due figlioletti dolcissimi. Grazie per la soffiata <3
Non conoscevo l’inizio di questa tradizione, a volte succede tutto per caso e poi rimane come il Snata Claus
avendo una bimba di 3 annoi questo è il momento piu’ magico per lei devo assolutamente scaricare l’applicazione cosi lei potra’ gustarsi il viaggio in diretta un idea molto bella
Fantastica questa APP! Con una bimba piccola sarà uno spasso seguire insieme il viaggio di Babbo Natale!
Adoro il Natale e tutta l’atmosfera intorno.
Quanto vorrei ritornare bambina per credere ancora al Babbo Natale.
Un bacione
La Fra
Trovo la vigilia di Natale più magica anche dello stesso 25 dicembre. Personalmente da qualche anno seguo anche Santa Tracker di Google. All’interno del sito si possono trovare molte attività correlate al villaggio di Santa Claus dove è possibile giocare in prima persona.