Il cachi, il cui nome botanico è diospyros kaki, appartiene alla famiglia delle ebenacee ed è una bella pianta rigogliosa che arriva anche a 10 metri d’altezza; originaria della Cina e Giappone, dove è chiamata anche albicocco del Giappone, mela d’Oriente o loto del Giappone, ad autunno inoltrato inizia a produrre meravigliosi e colorati frutti dolciastri.
Arbusto dal tronco grigio/marrone, presenta foglie grandi e lunghe con fiori bianchi che sbocciano in estate; prima di giungere a maturazione, il piccolo frutto duro e verde non può essere consumato perché acido e disgustoso ma, una volta completato il “processo di crescita” , diventa un prezioso sostituto della merenda o un ideale completamento del pasto.
Ecco comunque come può essere utilizzato:
7 commenti
tempistica perfetta… sta artivando l'autunno! vedo che la pianta in foto è tua… complimenti! bellissima pianta. ma chissà quanti ne cadranno in terra…
monica c.
Ottime qualitá..purtroppo da piccola, ero solita arrampicarmi sull´albero del nonno…Ho fatto indigestione e ora non posso nemmeno vederli
da un po' che non ne mangio..
Ciao Laura, grazie per le letture, purtroppo non riesco a risponderti dal mio Blog. Ho iniziato da poco a muovermi in questo mondo. Anna
@Monica, tra poco saranno pronti, finalmente! La pianta è mia ma la peste pelosa si mangia tutti quelli che cadono perciò nulla si spreca :D
@Duran63, acc, che peccato, sono così buoni :-)
@Luke, dai, uno in questo anno così orrendo ci vuole… così addolcisce un po' la vita ;-)
@Duran63, non preoccuparti, grazie a te. All'inizio ci vuole un po' a prendere la mano ma poi diventa tutto semplice ;-)
Anche mio papaà ne ha una splendida pianta…io no purtroppo:-)
Li "ruberai" a tuo papà allora :-)