Gli oli essenziali, preziosi alleati della nostra salute, vengono assorbiti dal corpo umano in diversi modi, uno di questi è il bagno aromatico da eseguire sia caldo che freddo, a seconda del risultato che si intende raggiungere; il bagno caldo è rilassante, sedativo, elimina le tossine e scioglie i muscoli, il bagno freddo invece, è stimolante ma deve essere di breve durata, c’è poi il bagno tiepido che può essere protratto per un periodo più lungo senza rischi.
La prima premessa da fare è che gli oli essenziali non si sciolgono in acqua, se si mettesse un olio direttamente in acqua, dopo pochi attimi si vedrebbero delle piccole chiazze galleggiare perciò, per poter beneficiare delle loro proprietà, si dovranno miscelare ad altri ingredienti: sale, miele, bagno schiuma neutro, latte, argilla, oli veicolatori.
Nel caso in cui si utilizzi il sale, l’ideale è prepararlo qualche giorno prima, in modo che gli oli vengano ben assorbiti; il procedimento è semplice ed è possibile usare qualsiasi tipo di sale (eccetto i sali da bagno). In una ciotola si mescolano 350 gr di sale con 20 gocce di olio, quantità variabile a seconda dell’essenza utilizzata, quindi, si chiude il tutto in un contenitore a chiusura ermetica. Prepararne grandi quantità, consente di avere a disposizione i sali anche per i bagni successivi senza doverli preparare ogni volta.
Negli altri casi invece basterà miscelare la sostanza prescelta con l’olio immediatamente prima gettarla in acqua poi, agitare vigorosamente, in modo che si diffondano omogeneamente.
A cosa servono i bagni aromatici?
I bagni aromatici sono utili non solo per rilassarsi dopo una lunga e stressante giornata ma sono indicati, in base alle essenze che vengono utilizzate, per drenare i liquidi corporei, rinfrescare, ridurre dolori muscolari e articolari, sedativi, curare patologie dermatologiche, indurre il sonno, ridurre l’ansia e molto altro.
Una variante dei bagni sono i semicupi utili, per esempio, in caso di cistite o patologie alle vie urogenitali; in questo caso, si dovrà riempire la vasca in modo che l’acqua, una volta immersi, arrivi alla vita.
Nel caso in cui non si disponesse della vasca ma si volesse beneficiare degli effetti degli oli essenziali, si potrà farlo aggiungendone qualche goccia su una spugna da passare sul corpo nel corso della doccia.
I bagno caldi devono avere una temperatura compresa tra i 37 e i 41 gradi, quelli freddi devono essere fatti a una temperatura inferiore a quella corporea quindi dai 35 in gradi in giù (in questo caso deve durare pochissimo per favorire lo shock termico).
Per i dolori articolari, miscelare 8 gocce di olio essenziale di eucalipto, 8 di lavanda e 8 di rosmarino in 400 gr di sale, chiudere in un contenitore a chiusura ermetica e utilizzare dopo un paio di giorni gettandone una manciata o due cucchiai in acqua.
Quando si ha bisogno di riprendere vigore miscelare 40 gocce di olio essenziale di rosmarino e 10 di olio essenziale di pepe a 500 grammi di sale e, dopo aver lasciato riposare alcuni giorni, utilizzare al bisogno, evitando alla sera perché è energizzante.
6 commenti
Questo post è davvero molto interessante. non conoscevo le informazioni che ci hai dato sui bagni rilassanti e le differenze tra quelli a caldo e quelli a freddo. Grazie molte, un abbraccio!
Grazie a te e un abbraccio :-)
Ormai non ho piú la vasca da bagno, ma per anni preparavo questi sali per le mie sorelle e le mie amiche, sai quale andava proprio a ruba… quello alla vaniglia :) di mia invenzione :)
Ommamma, il bagno alla vaniglia me lo immagino, deve essere proprio goduriosissimo!!! :D
Ciao 👋 questo post mi fa rimpiangere casa dei miei genitori.. Da quando convivo solo la doccia posso fare.. E come rimpiango la vasca.. Era il momento più rilassante della giornata :)
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Nooo, caspita come mi dispiace! Ti capisco benissimo, io vivrei nella vasca :-)