E’ nota come la città di Ippocrate, il padre della medicina, a cui è stato dedicato anche l’aeroporto “Ippocratis” sito nel centro dell’isola che morfologicamente si presenta piuttosto pianeggiante, arricchito da foreste di pini d’Aleppo, con coste sabbiose e mare limpido turchese poco profondo, alternato da alcune zone rocciose che precipitano a spiovente sul mare; la zona settentrionale è praticamente sempre solcata dal vento, ma presenta fondali chiari rispetto a quelli scuri della zona meridionale, in entrambi i casi è comunque limpidissimo.
Su Kos piove raramente e il clima è l’ideale per i turisti che la popolano pressoché tutto l’anno con picchi da maggio a ottobre; la temperatura del mare è più calda, ad esempio, rispetto a Rodi.
Kos non è solo il nome dell’isola, ma anche del capoluogo che sorge sul lato nord orientale, ed è la città più grande e importante che presenta numerosi scavi archeologici, il Castello di Neratzia, una fortezza del XIV secolo costruita dai Cavalieri Ospitalieri, e tutta una serie di edifici che riportano l’influsso dei vari conquistatori dell’isola, non ultimi gli italiani; non lontano dalla città si trovano anche i resti del Tempio di Asclepio, Dio greco della medicina mentre, in Piazza del Platano sorge il Platano di Ippocrate, leggenda vuole che qui Ippocrate stesso (nato a Kos) tenesse lezioni ai suoi allievi.
Ma Kos non è solo arte, storia, medicina, è anche mare e spiagge che si susseguono numerose; allo stesso modo si susseguono i locali e, non a caso, Kos è arcinota per i litri di alcolici che scorrono duranti le brillanti nottate. E’ una città per tutti, con locali tipici e stradine che pullulano di biciclette, il mezzo ideale per poter godere al meglio di questo spettacolo.
L’isola ha altre città:
Kefalos, esattamente sul lato opposto di Kos, da cui dista circa 40 km, conosciuta per la qualità delle sue acque e per le spiagge Agios Stefano, Paradise Beach e Sunny Beach. Nei pressi sorgono i resti di Astypalea, la città natale di Ippocrate, e la grotta di Aspri Petra, risalente al Neolitico.
Kardamena a metà circa tra Kos e Kefalos, sulla costa meridionale, centro del divertimento e della vita notturna grazie a locali e bar, sorge davanti all’isola di Nisyros e, nei dintorni si può ammirare il Tempio di Apollo.
Mastihari è un centro balneare caratterizzato dalla presenza di numerosi alberghi di lusso, situato dalla parte opposta di Kardamena.
Tra i villaggi, il più famoso è Zia, non lontano dal capoluogo, nella zona montuosa dell’isola, da cui è possibile ammirare estasiati il panorama sottostante e, in una delle numerose taverne è possibile imparare il Sirtaki, un’antica danza popolare greca.
L’Isola di Kos in tutta la sua spettacolarità è particolarmente apprezzabile se girata in auto (nelle città e nei villaggi l’ideale resta la bicicletta), anche perché di non vasta estensione; in questo modo si potrà godere al meglio dei vari scenari che la compongono anche se, ovviamente, il meglio rimane il mare.
3 commenti
Complimenti, hai un modo tutto tuo per "presentare luoghi e città", dai un sacco di informazioni utilissime….brava!!
Mi piace Kos, ottimi consigli! Magari la sceglierò come meta per queste vacanze estive
@Cristina grazie, sei sempre troppo gentile :-)
@Elena, te lo consiglio, è davvero stupenda! :-)