Durante le escursioni, in alcune aree del nostro paese, può capitare di incontrare un orso o, qualche volta, un’orsa con i cuccioli; in questi giorni la cronaca ha riportato un paio di casi perciò, sapere come comportarsi quando si incontra un orso, può essere utile.
Innanzitutto bisogna ricordare che l’orso è un animale schivo e quieto; non è un caso che quando si definisce un uomo come “un po’ orso”, si intende una persona che preferisce stare in solitudine, defilato e tranquillo.
Anche questo animale è così, non ama la confusione, è timido e solitario, sfugge la compagnia degli esseri umani che, dal canto suo preferirebbe non incontrare; per evitare di fare incontri indesiderati tende ad uscire nel tardo pomeriggio, al tramonto, di sera o di notte, quando la presenza di esseri umani scompare, soprattutto sui sentieri montani.
L’uomo non solo lo infastidisce ma ne ha addirittura paura perciò, per sua natura, non sarebbe il primo ad avvicinarsi per un faccia a faccia, a meno che non ci siano motivi seri (come proteggere i suoi cuccioli); se attacca un uomo lo fa per proteggersi e per difendersi quando sente di essere minacciato o in pericolo.
In generale, nel momento in cui avvertirà la vostra presenza, sarà il primo ad allontanarsi.
Incontrando un orso che si regge solo sulle zampe posteriori non si dovrà automaticamente pensare che stia per attaccare perché non è così! Quando si alza assumendo questa posizione che sembra minacciosa, vista la sua mole, di solito è perché è molto curioso e, in questo modo può scrutare meglio l’ambiente circostante, allargare la sua visuale.
Cosa fare quando si incontra un orso?
Pensare di incontrare un orso può far correre un brivido lungo la schiena, non è uno scoiattolino, è molto grosso e se ci attaccasse avremmo buone probabilità di avere la peggio perciò, per prima cosa è meglio evitare di attirare la sia attenzione e, soprattutto, se appare pacifico e tranquillo, evitare l’errore di attirarlo per un incontro ancor più ravvicinato.
Lasciatelo stare, limitatevi a osservarlo stando ben lontani e non fatevi prendere dall’agitazione; evitate di mettervi a correre, muovervi in maniera concitata, non dategli modo di pensare che potreste essere pericolosi ma muovetevi lentamente mentre vi allontanate.
Se vedete un orso da lontano cercate di allontanarvi, neppure lui vuol stare in vostra compagnia e proseguirà per la sua strada lasciandovi solo con un bel ricordo.
Nel caso in cui dovesse sembrare agitato o mostrare un atteggiamento poco pacifico, cercate di sembrare passivi, meglio evitare di fare gli eroi, tornate lentamente sui vostri passi; non fate movimenti veloci o a scatti, non urlate, in questo modo potreste fargli credere che il vostro atteggiamento sia bellicoso e pronto ad attaccare. Se con voi avete un cane, indipendentemente dalla taglia, tenetelo al guinzaglio perché potrebbe attirare l’orso verso di voi o, peggio ancora, partire all’attacco per morderlo e un orso ferito, diventa aggressivo e pericoloso.
In tutti i casi, per evitare un incontro con un orso, cercate di fare rumore mentre camminate per i sentieri, parlate ad alta voce (questo non significa urlare), fate sentire che siete in zona, battete i piedi come quando lo fate per segnalare la vostra presenza alla vipere e farle fuggire, mettete un campanellino sullo zaino in modo che faccia avvertire la vostra presenza perciò, visto che l’orso non ama gli incontri, potrà evitare di incontrarvi accidentalmente.
Se vedete dei cuccioli, anche se vi ispireranno tenerezza e potrebbe venirvi spontaneo avvicinarvi per guardarli e magari accarezzarli, scordatevelo! Le conseguenze, se mamma orsa è nei paraggi, potrebbero essere irreversibili.
Ricordate che gli orsi sono attratti dal cibo e amano andare a rimestare tra i rifiuti per trovarne perciò, non abbandonate cibo o rifiuti ma riponeteli sempre nello zaino, questo oltre a far del bene all’ambiente, potrebbe anche evitarvi un incontro che forse avreste voluto evitare; se vedete un orso che mangia andate via lentamente.
Ma soprattutto ricordate, indietreggiate sempre lentamente ma non mettetevi mai a correre.
6 commenti
Beh mi è capitato di leggere in altra guida questo argomento ma devo dire che di primo impatto verrebbe da fuggire via… serve invece calma e sangue freddo …. Ottimi consigli
Anche a me… però devo dire che in tanti anni che sono stata in Trentino non ne ho mai incontrati, scappavano prima loro vedendomi :D
Ho letto 1 notizia che asseriva che un orso aveva aggredito un uomo, poi si è scoperto il contrario, grazie degli ottimi consigli
Vero, infatti l'idea del post è nata proprio da quello. Se si frequentano alcuni luoghi di montagna è meglio essere preparati… anche se io non ne ho mai incontrati :-)
Beh, ci vorrebbe sangue freddo a superare incolumi l'incontro con un orso… Sperando che non accada (sono un po' fifona), faccio tesoro dei tuoi suggerimenti!
Anche io sono fifona, ti faccio compagnia :-)