Nonostante Ischia sia una piccola isola le cose imperdibili da vedere e da fare sono così tante che due giorni potrebbero non essere sufficienti. Vediamo insieme, allora, le scelte più intelligenti da fare per immergersi nell’isola d’Ischia in soli 2 giorni.
Giorno 1: Sbarcati al porto di Ischia la prima cosa da fare è visitare il primo comune che vi si para davanti, Ischia, appunto. Passate per piazza degli Eroi, la piazza principale del comune e immergetevi nella vita frenetica del Corso Vittoria Colonna, la famosa passeggiata costellata di boutique e fiancheggiata dalla lussureggiante pineta Nenzi Bozzi.
Non dimenticate di fare tappa al Bar Calise, uno dei bar più grandi e più belli d’Europa, famoso in particolar modo per il cornetto. Da qui diretti al borgo di Ischia Ponte, una passeggiata tra le vecchie case di pescatori del centro storico che conduce al Castello Aragonese, un antico e imponente maniero costruito su un isolotto e collegato all’isola per mezzo di un pontile in pietra.
Da qui tornate a piazza degli Eroi e prendete uno degli autobus che conducono alla baia dei Maronti, tre chilometri di spiaggia e un panorama mozzafiato, da gustare fin dall’autobus, che vi condurrà sul fondo di una collina passando per ripidi tornanti a picco sulla baia. Per cena vi consigliamo di tornare al borgo di Ischia Ponte, dove potrete mangiare dell’ottimo pesce all’ombra del Castello o di visitare la Riva Destra del porto d’Ischia dove potrete trovare locali, ristoranti e pub per tutte le tasche. Per non perdere nulla di questo lato dell’isola vi consigliamo di alloggiare all’Hotel Villa Maria, proprio al centro di piazza Antica Reggia, a due passi dalla Riva Destra, o all’Hotel Aragona Palace, proprio al lato del porto.
Giorno 2: Il secondo giorno ad Ischia sarà senza dubbio all’insegna della scoperta dell’altra parte dell’isola: Lacco Ameno, Forio e Sant’Angelo prima di tutto. Passando per Casamicciola ammirate il bel porto e fate una piccola passeggiata per il centro, prima di arrivare a Lacco Ameno. A Lacco Ameno fermatevi ad ammirare il Fungo, particolarissima formazione tufacea in mezzo al mare.
A Lacco Ameno, poi, ci sarà l’imbarazzo della scelta, perché qui si concentra parte della storia dell’isola. Visitate Villa Arbusto, l’imponente residenza che fu di Angelo Rizzoli, e che oggi ospita uno dei musei archeologici più interessanti del sud Italia.
Ci sarebbe molto altro da visitare a Lacco Ameno, ma visto che il tempo stringe e il nostro secondo giorno sta già per volgere al termine meglio recarci subito a Forio.
Dopo una passeggiata sul corso e un aperitivo al Bar Maria, lo storico bar in pieno centro storico, giriamo subito l’angolo per visitare la famosissima Chiesa del Soccorso.
Bianchissima e a picco sul mare è uno dei luoghi più suggestivi dell’isola. Se preferite cominciare il vostro tour in questa zona dell’isola, vi consigliamo di soggiornare presso il Sorriso Thermae Resort & SPA, per un’esperienza di lusso e relax.