La tosse, che sia secca o produttiva, è un meccanismo di difesa che colpisce con una certa facilità; curarla con i metodi naturali è possibile e, soprattutto, evita di introdurre nell’organismo farmaci che possono avere controindicazioni e avvelenare ulteriormente il nostro corpo.Partendo dal presupposto che anche i prodotti naturali possono provocare ulteriori disturbi, nel caso in cui si sia intolleranti o se assunti in concomitanza ad altre sostanze, affrontiamo i metodi più comuni per contrastare questo disturbo.
Il miele è il primo rimedio efficace per combattere la tosse; dalle proprietà antibatteriche e antiossidanti, può essere assunto da solo oppure sciolto in un bicchiere di latte caldo. Nonostante tutti i tipi di miele possano essere utilizzati a scopo curativo, in questo caso, il più indicato è quello di eucalipto, facilmente reperibile sul mercato e caratterizzato da proprietà antiasmatiche, antibiotiche, emollienti e anticatarrali. Un cucchiaino assunto prima di coricarsi aiuta a trascorrere la notte serenamente e, altri due cucchiai nel corso della giornata sono efficaci per contrastare il disturbo.
Lo sciroppo di cipolla, classico rimedio della nonna, è estremamente utile e, soprattutto, semplice da preparare in casa; prendete una cipolla e tagliatela a fette quindi ponetela in una terrina e ricopritela con due o tre di cucchiai di miele. Lasciate macerare almeno mezza giornata poi raccogliete lo sciroppo che si sarà formato. Assumetene un cucchiaio tre volte al giorno.
In alternativa è possibile far bollire nel latte una cipolla affettata e bere il liquido caldo dopo averlo dolcificato e potenziato con del miele; ottimo la sera per passare una notte serena.
Anche il cavolo svolge un ruolo di primo piano nella lotta alla tosse; è sufficiente centrifugare alcune foglie e aggiungere del miele per potenziarne l’azione o modificarne leggermente il sapore, se proprio non dovesse piacere. Bevete il tutto a cucchiai (2 o 3 più volte al giorno) per calmare, fluidificare il muco e godere delle sue proprietà espettoranti.
In caso di tosse produttiva, per espellere il catarro, un ottimo rimedio è l’impacco di farina di semi di lino; per prepararlo basta prendere della farina di semi di lino e mescolarla con acqua (la proporzione è un cucchiaio di farina per 100 ml d’acqua) quindi, porre sul fuoco e mescolare continuamente finché il composto si addensa. Mettere il preparato in un canovaccio e posare sul torace per 30-40 minuti circa, facendo attenzione a non bruciarsi.
L’argilla è un ottimo rimedio sia per via interna che esterna; la sera, prima di coricarvi, mettete un cucchiaio d’argilla ventilata (usate un cucchiaio di legno, possibilmente) in mezzo bicchiere d’acqua e mescolate poi, il mattino, a digiuno, bevete il liquido.
E’ possibile affiancare alla cura interna un cataplasma da preparare mischiando 200 gr di argilla verde con due cucchiai di olio extravergine d’oliva quindi, acqua calda aggiunta a filo; appena i grumi si saranno sciolti e la consistenza raggiunta sarà pari a quella di una crema, applicatela sul torace e tenetela in posa per 30 minuti circa.
Infusi di malva, mirto, parietaria, veronica, dei chiodi di garofano in un buon vin brulé sono utili in caso di tosse, così come lo sono i suffumigi con olio essenziale di lavanda, maggiorana, eucalipto, incenso e pino silvestre.
6 commenti
Post adattissimo per il periodo- Io faccio un the con Timo essiccato. Miracoloso.
l'argilla la voglio provare…
monica c.
Il miele è sempre un ottimo consiglio!!!
@Duran63, già con il freddo e i malanni che girano, torna utile ;-)
@Monica, io adoro l'argilla ma in questo caso il mio preferito è il metodo del miele :-)
@Riccardo, vero, anche io lo trovo strepitoso :-)
Anch'io preferisco i rimedi al miele.
COncordo, sono i più validi :-)