L’eco-bio è tra noi! I detersivi biologici sono una realtà.
Avete mai pensato di produrre i detersivi in casa?
Sappiate che non solo è molto semplice, ma anche economico e sicuro; se l’idea di liberarvi dai veleni e tutelare voi stessi e i vostri figli da ingredienti potenzialmente dannosi per la salute vi attira, il libro “Guida ai detersivi bioallegri” non vi deluderà.
Difficile da reperire tramite i canali tradizionali, può essere acquistato invece senza alcuna difficoltà nelle librerie online alla modica cifra di poco più di 10€ più eventuali spese di spedizione.
I 17 capitoli per amare i detersivi biologici
- raccolti in un unico volume per raccontare, spiegare, capire, sperimentare
- per imparare a rispettare la nostra vita e il nostro mondo
- avvicinarsi alla “stregoneria domestica”
- scoprire che quando compriamo un detersivo tradizionale, benché comodo, compriamo anche veleno, pericolo e inquinamento
- imparare a orientarsi nel mondo dell’ecobio ed evitare le ecofurbate
- per imparare dall’esperienza di altri e iniziare a volare con le nostre ali
Bisogna prendere il problema di petto e renderci conto che quelli del biologico e dell’inquinamento sono temi profondi e molto più ampi di quel che si possa credere; non serve comprare una zucchina biologica se poi la mondiamo in un lavandino pulito con un detersivo tossico, cucinarla in una padella forgiata con materiali di cui ancora non si conosce l’esatta tossicità e mangiarla in un piatto deterso con prodotti inquinanti e composti da sostanze sospette.
Che dire poi dei bambini che gattonano su un pavimento pulito con prodotti contenenti sostanze tossiche? Bambini che respirano e poi mettono in bocca oggetti transitati su queste superfici e quindi “contaminati”?
L’ammoniaca per esempio, inquina, è tossica ma non disinfetta, l’alcool rosa idem, l’alcool etilico non è tossico e non disinfetta… quante cose da scoprire!
I 3 jolly
Eppure pochi prodotti non tossici aiutano a far tutto, in primis l’aceto, poi l’acido citrico e il bicarbonato.
3 sostanze semplici da reperire ma di importanza fondamentale.
A questo si devono aggiungere:
- versatili ed ecologici panni in microfibra
- acqua calda che potenzia i detersivi
- la gestione del tempo
- la pazienza
- i guanti per proteggere la pelle dal contatto con qualsiasi sostanza.
Spesso si eccede con i prodotti chimici credendo di fare il meglio, non pensando invece di “infettare” ogni cosa di sostanze dannose e irritanti; per esempio, per pulire i giochi basta il bicarbonato, per i biberon (fino a 8-9 mesi) bastano bicarbonato e bollitura senza esagerare con sterilizzazioni a prova di sala operatoria.
Possiamo lavare tutto! Basta sapere come farlo
Il mercato offre prodotti sia ecobio che a basso impatto ambientale; accanto all’Ecolabel troviamo i marchi biologici con le certificazioni del caso e i marchi equo&solidale… ce n’è per tutti i gusti, basta scegliere!
Se volete spignattare in casa, cimentatevi nella preparazione del detersivo fai da te per i piatti, per i vetri, per i sanitari oppure la crema detergente per lavello, sanitari incrostati e pentole molto sporche, lo spruzzatore con acqua e aceto, lo spruzzatore con bicarbonato, il deodorante per ambienti e molto altro.
Insomma, questo libretto vi aiuterà a scoprire come vivere meglio e in armonia con l’ambiente, io ne ho fatto la mia Bibbia del pulito e non solo; continuerò a pubblicizzarlo perché la salute del nostro pianeta dipende da noi e noi gli dobbiamo la vita.
Per chi fosse interessato all’acquisto, il libro è disponibile sul sito Il Giardino dei Libri.
3 commenti
lo sapevo che la nonna aveva ragione… evviva aceto e bicarbonato!
monica c.
anche per chi è allergico ai detersivi…
@Monica, le nonne hanno spesso ragione ;-)
@Luke, sicuramente! :-)