Quali sono le differenze tra Eau de Toilette, Profumo, Eau de Parfum ed Eau de Cologne?
Quando si compra un profumo, a volte ci si trova a dover scegliere tra 4 differenti forme, come decidere qual è la più adatta a noi. Come sapere qual è che stiamo cercando?
Il presupposto da cui partire è che la differenza è data dalla forza della fragranza, dalla proporzione tra oli essenziali (che danno la profumazione) e alcool. Talvolta anche leggermente per differenti ingredienti.
Come sono classificati i profumi?
I profumi si classificano in base alla percentuale di oli essenziali e alcool. Il variare di queste percentuali, fa si che cambi il tempo in cui la fragranza sarà percepibile e la “leggerezza” del profumo stesso.
In generale, l’Eau de Toilette contiene tra il 5 e il 15% di profumo, l’Eau de Cologne (o Colonia) tra il 2 e il 4% di oli essenziali, l’Eau de Parfum tra il 15 e il 20%, l’estratto di profumo arriva al 40%.
Eau de Cologne
L’Eau de Cologne (EDC) è quello con la più bassa concentrazione di oli essenziali, in totale si aggirano attorno al 2 e al 4%.
Per questo motivo, la profumazione resta percepibile per 2/3 ore al massimo.
E’ generalmente amato dagli uomini e, per applicarlo si può scegliere se spruzzarlo direttamente sulla pelle oppure, nebulizzarlo o versarlo prima su un batuffolo di cotone da passare poi sui punti strategici. Quali? Collo e polsi principalmente, ma è possibile indugiare anche sul petto.
La profumazione della Colonia è in genere legnosa, muschiata o piccante.
A differenza dell’Aftershave (da 1 a 2% di oli essenziali), non è nata per essere utilizzata esclusivamente dopo la rasatura. Ma soprattutto, la Colonia, non ha le proprietà emollienti e in grado di calmare le irritazioni del post rasatura.
Si tratta comunque di una profumazione leggera, perfetta per le giornate estive che dura un paio di ore, ed è venduto in flaconi più grandi. E’ mediamente tra i “profumi” uno dei meno costosi.
Eau de toilette
L’Eau de Toilette (EDT) è quello che fa percepire meno di tutti, dopo l’Eau de Cologne, la profumazione perché contiene tra il 5% e il 15% di oli essenziali.
Essendo così delicato, viene spesso venduto in bottiglie più grandi rispetto a quelle del profumo e, generalmente è in formato spray. Il costo, va detto, è anche inferiore rispetto a quella dell’Eau de Parfum (EDP).
Il più delle volte è utilizzato con fragranze agrumate o fiorite e viene utilizzato per avere un vago sentore sulla pelle, per far sentire chi la indossa “fresco”. L’ideale è applicarlo sulla pelle dopo una doccia per accrescere l’effetto “pulizia“ e “igiene”.
L’Eau de Toilette è pensata per essere utilizzata sia dagli uomini che dalle donne, ciò che conta è che chi la sceglie, lo fa perché desidera applicare una profumazione leggera. Di solito è preferita nella stagione estiva proprio per la sua freschezza.
L’Eau de Toilette, proprio per il fatto di essere estremamente leggera e poco duratura sulla pelle (dura 3 ore circa), è l’ideale di chi ama cambiare spesso profumazioni o ama indossarle per brevi periodi di tempo.
Eau de parfum ed estratto di profumo
L’eau de Parfum, rispetto ai precedenti, ha una percentuale di oli essenziali molto alta, si arriva a una variabilità tra il 15 e il 20% circa. Per questo motivo, anche al tatto, risulta più oleoso, grasso.
La regola per cui il tempo in cui una fragranza persiste è direttamente proporzionale alla concentrazione dell’olio, fa si che l’Eau de Parfum indugi nell’aria per 4/6 ore. Le note di base sono quindi più persistenti.
L’estratto di profumo invece è quello che ha una durata maggiore, può arrivare sino a 8 ore grazie alla presenza di una percentuale di oli molto elevata (può arrivare al 40%). Il costo è maggiore e ne serve meno perciò è anche venduto in bottiglie più piccole. Una goccia nell’incavo del collo o sul polso è sufficiente.
La profumazione è molto più marcata e risulta oleosa sulla pelle. La minore presenza di alcool lo rende più adatto a chi ha una pelle sensibile.
Quale scegliere?
La scelta di un’Eau de Cologne, Eau de Toilette, Eau de Parfum o estratto dipende da quanto si vuol percepire la fragranza, dalla componente economica e altri fattori.
Per esempio, il caldo può influire sulla percezione di una fragranza, quando è molto caldo, profumi molto forti possono essere disturbanti.
Anche il ph della pelle ha influenza su come il profumo si fa percepire sulla pelle, per questo è importante provare con anticipo la fragranza e attendere che le note di testa, di cuore e di base facciano il loro corso. Solo in questo modo si potrà valutare se si accorda con la pelle oppure no.
La pelle secca o con un ph acido tende a far svanire più velocemente una fragranza, in questo caso meglio idratare prima la pelle con una crema.
5 commenti
hai fatto benissimo a precisare le differenze, non tutti le conoscono, brava
Questo si che è un articolo utile, non conoscevo tutte le differenze tra questi prodotti.
Ciao lo sai che davvero non sapevo la differenza tra loro, importante saperlo così da scegliere quello giusto
Tra i miei mille lavori c’è stato anche quello di consulente fragranze e lì ho imparato tante cose, compresa questa.
Ovviamente suggerivo l’Eau de parfum, più costoso, ahah
Avevo le idee un pò confuse ma grazie al tuo articolo … ho capito le differenze! :)