Spesso, all’idea di subire l’ennesimo controllo del dentista, cadiamo rovinosamente nella preoccupazione di essere sottoposti a chissà quale tortura medievale. Se poi ci vengono a parlare di impianto del dente, è facile che la preoccupazione finisca per tramutarsi in un vero e proprio attacco di panico.
Attorno alla figura del dentista, ruota ancora oggi un ancestrale e oscuro pregiudizio che vede il dottore un po’ come uno scienziato pazzo, pronto a tagliuzzare anche laddove proprio non ce n’è bisogno: sin da quando siamo piccoli, vediamo i professionisti del mestiere subire questa triste discriminazione e restare purtroppo confinati in un’area di marginalità assieme a It il pagliaccio e Jack lo Squartatore. Diventando adulti, però, sarebbe cosa buona combattere la paura e il pregiudizio. E come fare se non con l’informazione?
Oggi proviamo proprio a darvi qualche nozione in più circa l’impianto del dente. Affidati a Clinica Milano se hai bisogno di un trattamento simile. Ma continuiamo la nostra lezione di odontoiatria. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’impianto dentale.
Cos’è e quando si usa?
L’impianto dentale viene utilizzato quando è necessaria la sostituzione di uno o più elementi dentari. Per correggere questi piccoli difetti dentali vengono utilizzate delle radici artificiali in titanio che si andranno ad integrare biologicamente nelle gengive. Questo processo si chiama osseointegrazione e consentirà l’applicazione di una protesi fissa.
Inventato nel 1952, oggi la tecnologia ha fatto dei passi da gigante e sono presenti impianti con forme e superfici di rivestimento innovative, in grado di garantire impianti affidabili e applicabili in poco tempo (passando da 8 mesi a 2/3 per i più moderni).
Cos’è l’impianto dentale?
L’impianto dentale è costituito da una vite (molto piccola) in titanio che andrà a sostituire la radice naturale mancante. Esso verrà inserito all’interno dell’osso (ove prima era collocato il dente naturale) e, grazie alle proprietà di biocompatibilità del titanio, si andrà ad integrare perfettamente con esso, fino a diventare un perfetto punto di ancoraggio per il dente sostitutivo.
Vantaggi e caratteristiche
Gli impianti, come abbiamo visto, sono elementi in titanio che andranno a sostituire la radice e il dente mancante proprio con lo scopo di rimpiazzarlo in tutte le sue funzionalità, dalla masticazione del cibo fino alla correzione di qualche difettuccio che pregiudica l’immagine meramente estetica del nostro sorriso.
Sentirsi bene con sé stessi non è sbagliato ed è comprensibile voler rendere la propria risata un piacere per gli occhi, oltre che per le orecchie.
Operazione chiurgica: come viene eseguita?
L’operazione sarà molto rapida, effettuata in anestesia locale in pochi minuti. Quali sono i passaggi dell’operazione?
- Anestesia della gengiva interessata
- Esecuzione di una piccola incisione per separare la gengiva dall’osso
- Incisione della parte estrema dell’osso
- Una volta creato il foro, dovrà essere allargato per consentire la misura necessaria
- L’osso verrà mantenuto idratato per tutta la durata dell’operazione
- Inserimento dell’impianto all’interno della fessura creata
- Avvitamento dell’impianto
- Applicazione di una vite che aiuterà la gengiva durante la guarigione
- Applicazione dei punti di sutura
Una volta eseguita questa prima operazione ci vorrà indicativamente un mese per rimarginare il taglio e ricostituire la gengiva. Sarà poi necessario un secondo piccolo intervento per:
- Svitare la vite inserita precedentemente
- Prendere l’impronta della posizione dell’impianto nella dentatura
- Scegliere la misura corretta per il nuovo dente
- Estrazione dei punti di sutura
L’impianto dentale è doloroso? Assolutamente no, l’operazione per la realizzazione di un impianto dentale è ormai una routine per molti professionisti. L’intervento non causerà dolore grazie all’anestesia e non sarà per nulla traumatico
I benefici dell’operazione
Il tasso di successo riscontrato in queste operazioni è altissimo, parliamo del 99,9 %. Utilizzare l’impianto non andrà in alcun modo ad influire sugli altri denti a differenza dei ponti, fornirà una stabilità perfetta e preverrà l’atrofia. Un impianto dura tutta la vita e rappresenterà nella maggior parte dei casi una soluzione definitiva al dente mancante. Spesso, lasciandosi condizionare dalla paura di sottoporsi ad un trattamento dentale, lo si procrastina nel tempo, giudicandolo talvolta addirittura superfluo. In realtà la perdita dei denti non pregiudica solo l’aspetto estetico ma anche tante altre funzionalità del cavo orale, andando ad influire negativamente anche sul nostro benessere psicofisico. L’edentulismo (ossia la mancanza dei denti) va ad intralciare anche il processo di digestione, poiché l’assenza di uno o più denti espone al rischio di malfunzionamenti la funzionalità dell’apparato dentale implicata nella corretta masticazione del cibo. Inoltre, la mancanza di denti per un lungo periodo può facilitare il riassorbimento osseo mascellare e mandibolare e dunque incidere negativamente sul modo di parlare di un individuo. Vi consigliamo pertanto di non procrastinare e di richiedere, se necessario, un consulto medico quanto prima possibile.
5 commenti
Mia madre (benedetta terza età) ha un problema serio con i molari ed il suo dentista ha proposto qualcosa del genere, solo che lei pare ancora perplessa o insicura, non saprei dire.
Magari le giro questo post che spiega bene i dettagli, se capisse bene come funziona, sarebbe più tranquilla.
io odio il dentista, spero sempre di non averne mai bisogno ma nel caso opterei per questa soluzione! conosco questi impianti perchè mia madre li ha fatti un po’ di tempo fa e si trova benissimo. effettivamente è molto meglio dei ponti non solo a livello estetico
io e il dentista non andiamo molto d’accordo, ma dovrei proprio farci un salto.
Grazie per le ottime info davvero preziose e interessantii
Anche mio padre ha optato per questa soluzione e si trova davvero benissimo! Grazie delle informazioni, non conoscevo nel dettaglio tutti i benefici dell’operazione !
Ammetto la parola impianto mi fa paura però è una soluzione validissima in tanti casi.