I Lasciti Testamentari sono una nuova iniziativa di UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia che, fondato l’11 dicembre 1946 per aiutare i bimbi vittime della guerra, non ha mai smesso di mettere il bene dei piccini al primo posto, tutelando i loro diritti, cercando di proteggerli, aiutarli e dar loro una vita dignitosa.
Dopo le bomboniere, le pigotte, e i tanti regalini acquistabili per sostenere l’organizzazione, con questa nuova iniziativa UNICEF mira ad aiutare i bimbi più poveri, quelli che non hanno nulla, attraverso un’azione solidale che aiuterà a “vivere per sempre”.
Il testamento è uno strumento importante che permette a chi lo stende, di decidere cosa fare del proprio patrimonio, come destinarlo e in che modo suddividerlo evitando che sia la legge a occuparsi di tutto; un testamento solidale è il modo migliore per destinare ciò che si possiede a chi è meno fortunato che, anche da un piccolo lascito, potrebbe ricevere un grande aiuto.
Con i Lasciti Testamentari è possibile lasciare:
denaro, titoli, azioni, fondi di investimento;
beni mobili (opere d’arte, gioielli, arredi…);
beni immobili (appartamento, terreno, fabbricato…). In questo caso i beni vengono venduti al miglior prezzo e il ricavato devoluto ai progetti in favore dei bambini nei paesi in via di sviluppo;
l’intero patrimonio;
una polizza vita (nominando UNICEF come beneficiario; il lascito viene convertito in denaro e destinato ai bimbi più poveri).
Il testamento può essere scritto e modificato in ogni momento, essere redatto da un notaio in presenza di testimoni oppure olografico (scritto di proprio pugno con data e firma, i dati anagrafici, conservato al sicuro preferibilmente in due copie, di cui una da consegnare a un notaio o persona di fiducia, e ricordate che esiste la possibilità di nominare un esecutore testamentario); è importante indicare per ogni beneficiario ciò di cui avrà diritto nel caso in cui ci siano altri eredi mentre, utilizzando il “testamento UNICEF”, la successione riguarderà solo i beni indicati al suo interno mentre, il resto del patrimonio ne verrà automaticamente escluso.
Il redattore del testamento non potrà però decidere a che progetti destinare il lascito.
Una bella opportunità per trasformare la morte in una nuova opportunità per fare del bene, aiutare i bambini più poveri, aiutare qualcuno ad avere una vita migliore.
3 commenti
Ottima iniziativa!
http://www.mammatoday.com
Si, è davvero una bella iniziativa :-)
Ho saputo alcuni giorni fa di questa nuova iniziativa dei lasciti solidali promossa da Unicef e ne stavo parlando con mio martio, non avendo eredi direi che è una possibilità che sto valutando.