L’Oneirocritica di Artemidoro di Daldi
Di sogni si è lungamente parlato nel corso della storia e l’interesse, nonché importanza della loro interpretazione, si perde nella notte dei tempi.
E’ però solo con l’”Oneirocritica” (Interpretazione dei sogni) di Artemidoro di Daldi, vissuto nel 2 d.C., che, in 5 volumi si stende l’opera più completa su questa affascinante attività.
Essenziale è il punto di partenza, ovvero, la definizione di sogno come “un movimento o atteggiamento dell’anima, che, sotto i più vari aspetti, annuncia i beni o i mali futuri”.
L’autore sostenne l’importanza di interpretare il risultato dell’attività onirica prestando attenzione a ciò che si era vissuto nel corso della veglia ma anche basandosi sulla personalità del sognatore, la sua educazione e del contesto in cui il sogno si inseriva.
Raccogliendo oltre 3000 esperienze oniriche differenziò visione onirica e sogno: “Il sogno si distingue dalla visione onirica, in quanto il primo è un indizio di ciò che accadrà, la seconda di ciò che esiste al momento.”
E’ possibile differenziare tra sogni diretti e simbolici.
I primi sono quelli in cui l’effetto corrisponde all’immagine (un uomo ha sognato di essere ferito durante una battuta di caccia con un amico. Il giorno dopo andò a caccia con l’amico e venne effettivamente ferito), i secondi rappresentano una cosa attraverso un’altra, utilizzano quindi dei simboli.
Le parti del corpo corrispondono, per esempio, alle persone:
- la testa al padre
- la mano destra al padre
- a un figlio
- a un amico
- la mano sinistra alla madre
E così via.
I sogni possono essere buoni o cattivi, provocati (o da stato ansioso perché, per via delle preoccupazioni, sono determinati dalla necessità di avere risposte, trovare soluzioni o risultato di aspirazioni) o divini, quindi giunti a chi non ha preoccupazioni.
Attenzione però che il cibo può influire negativamente, chi non si ciba moderatamente perde la possibilità di fare sogni veritieri.
Nell’interpretazione occorre talvolta procedere dall’inizio alla fine, a volte invece si deve riesaminarlo andando a ritroso.
Quando un sogno è “difettoso” è necessario pescare tra aiuti esterni, per esempio tra le risorse dell’arte, soprattutto quando compaiono lettere che non danno un senso compiuto o restituiscono parole che paiono non avere senso.
Oggetti, parti del corpo, animali, ogni cosa ha un senso. Il modo in cui li ha interpretati, non solo, in qualche modo lo configurano come precursore della moderna interpretazione psicoanalitica, ma lo hanno trasformato in chi ha gettato le basi su cui si è costruita l’interpretazione dei sogni odierna.
Alcuni esempi di interpretazione secondo Artemidoro
Vediamo alcuni esempi di interpretazione. Ricordiamo (secondo Artemidoro) che chi li interpreta deve:
- essere colto
- deve saper usare i metodi con esperienza e prudenza
- deve conoscere il sognatore e porgli così domande per sapere qualche cosa in più di lui
- deve informarsi su ciò che ha mangiato e sapere se ha sognato di giorno o di notte.
Sognare i denti
Sognare di perdere i denti e vederne crescere di nuovo indica un mutamento. In meglio, se i denti che ricrescono sono migliori di quelli precedenti, peggiori, in caso contrario. Avere trai denti pezzi di carne o altri oggetti che impediscono di parlare preannuncia disoccupazione. Se una persona si toglie i denti significa che troverà lavoro e svolgerà una qualche attività con i suoi discorsi.
Il collo nei sogni
Sognare di avere una ferita o dolore al collo preannuncia una malattia.
Sognare rane
Le rane preannunciano imbroglioni in arrivo ma, sono positive per chi trae sostentamento dalla folla.
Sognare fratelli
I fratelli hanno lo stesso significato dei nemici perché dover dare a un fratello, significa dividere a metà e perdere perciò una parte. Sognare la morte di un fratello è perciò indicativo della rovina dei nemici.
2 commenti
c'era un periodo che sognavo fisso di perdere denti.
Io è un sogno che faccio spesso… ma non ho trovato lavoro e neppure ho fatto attività con i miei discorsi :-)