Quella del trasloco è un’esperienza emotivamente coinvolgente ma che può diventare stressante e dispendiosa.
Attraverso alcune semplici regole e con un po’ di pianificazione è però possibile risparmiare sul trasloco, trasformandolo in un evento sereno e senza incidenti di percorso.
Come risparmiare sul trasloco?
Per poter risparmiare sul trasloco è importantissimo organizzarsi con un certo anticipo e lasciare il meno possibile al caso.
Non sempre è possibile fare tutto da soli, in questo caso il risparmio sarà minore ma, tutto sommato è comunque possibile spendere meno se si decide di non affidarsi in tutto e per tutto a una ditta.
1 Pianifica
La pianificazione è uno dei momenti essenziali per evitare perdite di tempo e di denaro.
Individuare tutte le tappe da seguire, ogni cosa che si dovrà fare, come scandire i tempi, si rivelerà molto utile quando si entrerà nel vivo del trasloco.
Per questo motivo, avere un ordine temporale che indichi la tempistica e ogni fase, permetterà di agire con calma, senza incappare in imprevisti. Gli imprevisti rischiano di far agire in maniera avventata e irrazionale, ricorrendo magari a esborsi improvvisi per tamponare e gestire la situazione.
Tra le tante cose da pianificare c’è anche da considerare la situazione delle utenze, canoni e così via.

Pianificare, scrivendola, ogni tappa del trasloco
2 Fare preventivi
Se prevedete di aver bisogno di ricorrere a una ditta di traslochi per spostare tutte le vostre cose, fate dei preventivi.
Per cominciare potete provare a fare dei preventivi online in modo da farvi un’idea di massima di quanto potreste arrivare a spendere.
Rivolgetevi a più società, valutate il rapporto tra i costi, i servizi offerti e le competenze.
Se riuscite, cercate di “tirare sul prezzo” chiedendo se è possibile avere degli sconti.
Nel caso in cui prevediate di fare tutto da soli, fate dei preventivi anche sul noleggio dei furgoni.
3 Fare una lista
Le liste, quando sono ben stilate sono una vera ancora di salvezza.
La prima lista da fare è quella che permetterà di valutare cosa poter fare in autonomia e in cosa far eventualmente intervenire una ditta di traslochi.
Se non si è in grado di smontare e rimontare i mobili, se si devono trasportare su e giù per vari piani, sarà probabilmente necessario chiedere aiuto a personale esperto.
La lista, comprendente tutti i mobili, elettrodomestici e oggettistica ingombrante, permetterà anche di capire come organizzare in maniera funzionale il loro trasferimento nel caso in cui si faccia da soli. Questo include anche le dimensioni dell’eventuale furgone da noleggiare o il numero di viaggi che si dovranno fare per spostare tutto.
Una lista che includa anche l’oggettistica generale (piatti, lampade, scarpe, bicchieri…) permetterà di organizzare anche gli scatoloni, decidendo in anticipo come dividere le cose.
Non dimenticate anche una lista con indicato cosa tenere a portata di mano per gli ultimi giorni prima del trasloco. Ciò eviterà di dover riaprire gli scatoloni per cercare qualcosa che serve, o di doverlo comprare per sostituire quello che non si riesce a ricordare dove lo si è imballato.
4 Decidere cosa smaltire, regalare e cosa tenere
Con buona probabilità, dovendo letteralmente svuotare casa, capiteranno tra le mani oggetti o cose di cui non si ha più bisogno.
Meglio evitare di tenerle per poi sbarazzarsene dopo il trasloco, ciò non farebbe altro che far perdere tempo. Infatti ci si troverebbe a doverle prima imballare e poi aprire i vari pacchi per ritrovarle, e decidere il loro destino.
Meglio disfarsi di ciò che non serve man mano che lo si incontra. E’ possibile destinare una scatola alle cose da regalare e una a quelle da buttare nella differenziata o in discarica.
Se invece gli oggetti sono in buono stato e volete monetizzare, provate a venderli online.
Oltre a far risparmiare tempo, questo permetterà anche di aver meno cose da trasportare (perfetto sia che si faccia da soli il trasloco, sia che ci si affidi a una ditta di traslochi).
5 Imballare da soli
Se ci si organizza per tempo, imballare le cose da soli, può comportare un vantaggio notevole.

Imballare per il trasloco
Nei negozi dedicati al fai da te si trovano scatole apposite, di varie misure, perfette per contenere gli oggetti che dovranno essere spostati. A volte, i supermercati lasciano a disposizione dei clienti delle scatole per trasportare la spesa, queste potrebbero tornarvi utili in questa situazione.
Per risparmiare spazio potete utilizzare oggetti come contenitori di altri oggetti, un po’ come fossero delle matrioske.
Per le cose più delicate si può ricorrere al pluriball che offre un’ottima protezione. Se volete risparmiare ancor di più però, potrete usare asciugamani o coperte pesanti per proteggerli.
Da non dimenticare poi scotch da pacchi o da imballo, che offrono una resistenza e tenuta di tutto rispetto.
Ricordate infine di etichettare le scatole indicando cosa vi è contenuto, sarà più facile poi rimettere tutto in ordine quando le aprirete.
Per velocizzare il ritrovamento delle cose, utilizzate etichette colorate, per esempio, blu per oggetti di cucina, rossi per la camera da letto e così via. Facendo in questo modo, le scatole finiranno in un batter d’occhio nelle stanze giuste, e tutto sarà più semplice.
6 Chiedere aiuto ad amici e conoscenti o noleggiare un furgone
Arrivati a questo punto, se non dovete traslocare anche i mobili, sarete già probabilmente pronti per portare tutte le cose nella nuova casa.
Oggetti e abiti sono imballati perciò, basta caricarli in macchina, o più macchine se qualcuno vi dà una mano.
Se non avete chi può aiutarvi o vi trasferirete lontano e fare più viaggi sarebbe scomodo, pensate a noleggiare un furgone (o farvelo prestare, se potete). Questo vi farebbe risparmiare tempo e la tanta benzina consumata facendo avanti e indietro.
Un furgone è utile anche se avete oggetti ingombranti (per esempio un tapis roulant) o se con voi portate anche gli elettrodomestici che occupano spazio.

Traslocare con un furgone
7 Pianifica attentamente i giorni in cui effettuerai il trasloco
Decidere i giorni in cui si effettuerà il trasloco, se si ricorre a una ditta di traslochi, potrebbe far spendere più o meno soldi.
Effettuarlo in settimana è meno costoso che farlo, per esempio, il sabato.
Le persone non devono infatti chiedere permessi lavorativi nel week end, per questo motivo, è più difficile trovare posti liberi e il tutto potrebbe essere più dispendioso.
Farlo nel corso della settimana invece richiede qualche sacrificio, non si avrà il week end per sistemare le cose ma lo si dovrà iniziare a fare in giornata ma questo, potrebbe andare a vostro favore.
Insomma, trasformare il trasloco in un’esperienza tranquilla è possibile, basta un po’ di organizzazione e il gioco è fatto.