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Organizzare le pulizie quando ci sono bambini piccoli

by Laura C.
Organizzare le pulizie quando in casa ci sono i bambini non è sempre semplice, nel caso in cui siano presenti dei neonati si può sfruttare il tempo in cui dormono per sbrigare le faccende, con l’accortezza però di non esagerare con rumori che potrebbero svegliarli.

Nei primi tempi, a meno che non si riesca a organizzarsi perfettamente con i nonni o il papà (o la mamma se a pulire casa è il papà), in modo che portino il piccolo a fare una passeggiata o lo intrattengano mentre si cerca di occuparsi delle incombenze, ci si dovrà organizzare diversamente. La scopa tradizionale, non elettrica, in questi casi ci viene in aiuto, non è rumorosa e permette di passare agevolmente senza rischiare di svegliare i più piccini.

Non è necessario che la casa sia uno specchio, l’importante è fare in modo che mantenga un aspetto pulito; durante il sonnellino dei piccini, una passata con la scopa e lo straccio per togliere la polvere dai mobili è più che sufficiente. L’ideale sarebbe approfittare anche per pulire i sanitari e il piano della cucina (compreso il fornello e il lavello) tutti i gironi ma, se proprio non ce la si fa, è meglio evitare sensi di colpa e stress inutili. Nessuno è perfetto e capita di non riuscire a far tutto!

Se in giornata non si riesce a fare di più non importa, piumino, scopa e una spugnetta con detergente, in questo momento, avranno fatto il grosso; una volta alla settimana però si dovrebbe trovare un po’ di tempo per lavare tutti i pavimenti.

Scatole e contenitori aiutano a fare il resto, poco alla volta, durante la giornata si riescono a riporre gli oggetti man mano che si notano fuori posto; la sera, quando i piccini vengono messi a dormire, si potranno raccogliere i loro giochi, se sono troppo piccoli per farlo da soli, e li si riporrà nei loro sacchi o contenitori.

Quando invece i bambini iniziano a crescere li si può coinvolgere e chiedere loro di aiutare, sbrigando le faccende insieme; mentre la mamma passa la scopa, i bambini possono giocare imitandola con uno Swiffer, lo stesso vale per lo spolvero, è possibile lasciar fare ai più piccini i punti in cui non si trovino oggetti che possano cadere o rompersi e portare da sé, nei contenitori, i loro giocattoli una volta che abbiano finito di usarli.

Se proprio vogliono aiutare anche in locali come il bagno, non si potrà certo dar loro in mano un detergente con il rischio che lo ingeriscano, quando in casa ci sono dei bambini, eliminate i detergenti chimici; sostituite il detergente abituale con uno spruzzino riempito di acqua, aceto e qualche goccia di olio essenziale di melaleuca (è una soluzione che consiglio di utilizzare sempre, indipendentemente dai bambini perché è ecobio e rispetta l’ambiente), in questo modo non correrà rischi se anche dovesse toccarlo con le mani e portarlo poi alla bocca. Personalizzate uno spruzzino solo per lui in modo che non tocchi altro che quello, sarà il suo personale.

Ricordate che acqua e aceto sono perfetti anche per il pavimento, lo lasciano lucido ed evitano che sostanze chimiche si depositino sulle piastrelle che i più piccoli, ahimè, tendono anche a leccare nelle loro esplorazioni del gusto.
E se non hanno interesse a collaborare, se non dormono o non si vuole lasciarli da soli? Meglio evitare, anche se comodo, di metterli davanti alla tv, solo perché stiano tranquilli.

Quando sono molto piccoli ci si può dotare di una “sdraietta” o una palestrina in modo da spostarli man mano che si cambia la stanza da pulire; con questi i bambini si intrattengono e vengono positivamente stimolati.

Crescendo, se vogliono giocare con la mamma o il papà mentre stanno pulendo, lo si potrà lasciar fare, purché non sia pericoloso, bene perciò che salgano sulla scopa elettrica e si lascino portare a spasso per casa, o giochino con l’acqua in bagno mentre lo si pulisce, per esempio riempiendo il lavandino e mettendo delle barchette o paperelle che lo tengano impegnato. Il lavandino, in questo caso, sarà l’ultimo sanitario ad essere pulito; non dimenticate un bel tappeto al di sotto, sennò si rischierà di dover pulire anche tutto il pavimento.

Se non vogliono saperne neppure di giocare in questo modo, ormai che sono un po’ cresciutelli, dotatevi di un bel tappetino, posizionatelo nella stanza che state pulendo o subito fuori, magari a metà tra due stanze e mettetegli a disposizione i suoi giochi (non lesinate sul numero, scegliete con lui), fogli, matite, libri da sfogliare, in questo modo si terrà occupato per un bel po’. Quando sarà il momento di spostarsi in altre stanze mettete tutto in una scatola-contenitore, raccogliete il telo e riposizionatelo.

In questo modo dovreste riuscire a gestire il grosso delle pulizie… anche in presenza di gemelli!

 

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