La spina dorsale dell’economia del nostro Paese è rappresentata dai negozi, dai piccoli magazzini e dagli ingrossi. Un aspetto a cui forse non viene sempre attribuita la giusta importanza è quello relativo ai parcheggi all’esterno dei negozi. Tale peculiarità è fondamentale per qualsiasi esercizio commerciale: quante volte leggiamo sui giornali locali di negozi costretti a chiudere proprio per l’assenza di parcheggi nelle vicinanze? Come è facile intuire, anche il cliente più ben disposto dopo aver girato un isolato in cerca di uno stallo di sosta per tre o quattro volte decide di rinunciare ai propri acquisti e di andare via.
Ma anche quando il parcheggio c’è, non si deve commettere lo sbaglio di pensare che la sua sola presenza sia di per sé garanzia di comodità per la clientela. Esso, infatti, deve essere organizzato e strutturato in modo tale da assicurare gli standard di comfort più elevati. Quando si ha a che fare con un parcheggio privato o condiviso con altri negozi, per esempio, il passaggio dall’outdoor ai locali al chiuso può risultare sgradito alla clientela, a maggior ragione durante la stagione invernale o comunque quando il meteo non è clemente.
La vetrina e la porta sono il biglietto da visita di ogni negozio, e corrispondono al primo impatto che la clientela ha nei confronti dell’esercizio commerciale: ecco perché devono essere curate in ogni dettaglio e aggiornate a seconda delle stagioni e della merce in vendita. A tal proposito, è opportuna la presenza di una tettoia il più possibile estesa, che consenta alle persone di raggiungere l’ingresso senza bagnarsi se piove. La presenza di portaombrelli è un dettaglio da non trascurare. Quante volte capita di entrare in un negozio con il cappotto inzuppato solo perché sono stati percorsi i pochi metri che separano la macchina dalla porta di ingresso senza proteggersi dalla pioggia? Un negoziante deve fare in modo che ciò non si verifichi, almeno per i parcheggi più vicini. Certo, chi ha a disposizione un parcheggio coperto non ha nulla di cui preoccuparsi in tal senso, sempre che sia disponibile un ascensore funzionante.
Tra i fattori che devono essere presi in considerazione per rendere confortevole un parcheggio c’è la comodità delle aree di transito. Una volta scesi dalla macchina, i clienti devono poter raggiungere l’ingresso dell’esercizio commerciale in tempi brevi e senza rischi. A tale scopo è utile prevedere la presenza di cartelli che facilitino la successiva individuazione dell’auto, e una particolare attenzione deve essere riservata alle persone disabili e a coloro che hanno problemi di mobilità.
Sul piano della logistica, è molto importante valutare la corretta collocazione dello spazio di carico e scarico, che deve consentire ai mezzi di occupare il posto per tutto il tempo necessario. Al tempo stesso, è bene evitare che tale spazio sia di ostacolo ai clienti. La sicurezza e la praticità sono i due parametri più rilevanti da tenere in considerazione, a maggior ragione nel caso in cui debbano essere scaricate grandi quantità di articoli o si abbia a che fare con merci molto ingombranti.
La disponibilità di un’area relax e di un’area fumatori è essenziale per andare incontro non solo alle esigenze dei clienti ma anche ai bisogni dei dipendenti, che possono approfittare di qualche minuto di pausa per concedersi una boccata di aria fresca o per una rapida sigaretta. Questo contesto può rappresentare anche un elemento di socializzazione: una caratteristica da non sottovalutare per un negozio che non si proponga solo come una mera rivendita di prodotti ma come un luogo in cui vivere esperienze.
Infine, può essere utile badare anche all’estetica del parcheggio, con l’aggiunta di elementi di arredo da esterno. Non c’è bisogno di soluzioni troppo fantasiose, ma di piccoli accorgimenti che facciano sentire i clienti a proprio agio. Qualche vaso di piante e fiori e due o tre panchine su cui sedersi sono sufficienti per rendere più accogliente il parcheggio di qualunque esercizio commerciale. L’arredamento di un parcheggio può essere sfruttato per comunicare le caratteristiche del negozio o per esplicitare la mission del centro commerciale: ecco perché occorre studiarlo con cura, magari richiedendo il consulto di un professionista. Senza dimenticare, ovviamente, l’importanza di pensiline in ferro, per proteggere le persone dalla pioggia e dalla neve.