Il crisoprasio, pietra dalla non sempre buona reperibilità e prezzo abbastanza contenuto, è conosciuta come una pietra che disintossica.
Si tratta di un ossido, appartenente al gruppo dei quarzi, dal sistema cristallino trigonale che si estrae soprattutto nelle miniere di Australia, Brasile, Russia, India, Sudafrica, Madagascar.
Lo si può trovare di colore verde mela, piuttosto lucente.
Il suo nome deriva da chrysos prasio, porro dorato e lo si trova tra le pietre nominate nel brano della fondazione della Nuova Gerusalemme. Qui è chiamato crisopazio, uno dei nomi con cui può essere chiamata questa pietra.
Proprietà del crisoprasio. Chi dovrebbe usarlo?
Questa pietra contiene dosi elevate di nichel ma, al contrario di quel che si possa pensare, non deve essere evitata da chi ha un’intolleranza o allergia a questo elemento ma, al contrario, può essere utilizzata per disintossicare l’organismo quando ne ha accumulato troppo.
In passato era associato alla dea Venere e rappresentava “il divino amore per la verità”.
Secondo il Lapidario estense, se si tocca una persona con un crisoprasio, con buoni sentimenti, questa sarà ben disposta e si affezionerà mentre, se lo si fa con sentimenti negativi, perderà la ragione.
In passato si usava incidere su un crisoprasio un toro e lo si indossava come amuleto protettivo.
Oggi lo si può portare per attrarre denaro.
L’azione del crisoprasio a livello spirituale
Il crisoprasio è una pietra che viene in aiuto a chi soffre per amore perché permette di superare le pene d’amore.
Se avete bisogno di più pazienza, sia con le persone che nelle varie situazioni della vita, utilizzate questa pietra perché, con il suo aiuto, avrete la forza di essere meno impazienti.
Se state lavorando su voi stessi o volete farlo, cercando di elevarvi spiritualmente, fatelo utilizzando il crisoprasio. La sua forza, spinge il soggetto a rivolgere la sua attenzione verso un ordine superiore delle cose, verso il divino. Lo porta a una visione per cui angeli custodi e pensiero razionale possono convivere tranquillamente.
Regalate questa pietra a qualcuno abituato a mentire, portandola con sé perderà l’abitudine e inizierà a essere sincero. Si dice infatti che in presenza del crisoprasio le persone si sentano in dovere di dire la verità.
Se siete sfortunati o conoscete qualcuno perseguitato dalla sfortuna, tenete presente il crisoprasio perché, tra le tante cose, libera proprio dalla malasorte.
Infine, utilizzatela, soprattutto in meditazione, per ricordare le vite precedenti.
L’azione del crisoprasio a livello mentale
Il crisoprasio è molto utile quando si ha bisogno di un’iniezione di fiducia, di rivedere il mondo con positività, di uscire da una visione negativa delle cose.
Questa pietra infonde fiducia e un senso di protezione e aiuta ad avere una visione positiva delle cose. COn lei si riesce a vedere il positivo e possibilità di crescita anche in situazioni negative.
Per questo motivo, può diventare una compagna fedele nei periodi difficili, quando si tende a vedere tutto nero. O, più semplicemente, può aiutare i pessimisti che vedono sempre il bicchiere mezzo vuoto.
In genere è difficile per qualcuno ammettere di essere invidioso ma, nel caso in cui vi rendeste conto di provare questo sentimento, portate con voi o meditate con un crisoprasio. Le cose potrebbero cambiare in men che non si dica.
Questa pietra è davvero un toccasana in molte situazioni “negative”, quelle che rovinano le giornate e fanno iniziare la mattinata con il piede sbagliato. Se soffrite di incubi notturni, se siete spesso nervosi o ci sono ossessioni che non vi permettono di vivere serenamente, questa pietra fa al caso vostro.
E’ perfetta anche per mantenere la concentrazione, recuperare la calma e rendersi indipendenti dagli altri.
Ottima anche per chi soffre di complessi di inferiorità, chi fatica a perdonare gli altri o se stesso.
L’azione del crisoprasio sulla salute
Il crisoprasio è la pietra della disintossicazione. Aiuta infatti a:
· purificare il sangue
· disintossica l’organismo dai metalli pesanti
· disintossica da un eccessivo utilizzo di farmaci
· disintossica il fegato.
Grazie alla disintossicazione, ci si libera anche di sintomatologie come, per esempio, le dermatiti.
La sua azione si ripercuote anche sugli organi sessuali, sia maschili, che femminili.
Per questo motivo può essere utilizzato per superare i problemi sessuali, problemi agli organi sessuali, ovarici e prostatici.
Restando sempre in tema, il crisoprasio viene in aiuto a chi è alla ricerca di un bambino, ma ha difficoltà a concepire e vorrebbe stimolare la fertilità, soprattutto quella femminile. Ottimo in questo caso l’elisir.
In caso di problemi reumatici e di gotta torna utile (aiuta a prevenirla).
Così come per curare le allergie (tra cui pollini e nichel), le malattie della pelle e le micosi.
Per concludere, è ottima per gli occhi, rafforza il cuore, migliora la circolazione (ottimo portarlo all’altezza del cuore) e regola la pressione.
L’elisir di crisoprasio ha effetto intenso.
L’azione del crisoprasio e gli artisti
Il crisoprasio, tra le tante cose, può essere una pietra perfetta per gli artisti, per gli scrittori, per chi lavora con la creatività.
Ha infatti la capacità di stimolare la fantasia, l’immaginazione e la creatività.
Il crisoprasio e i sentimenti
Il crisoprasio è un’ottima pietra che si presta a portare pace all’interno dei rapporti tra amanti, amici, colleghi.
Insomma, dove c’è un problema, potrebbe essere una facilitatrice verso la serenità.
Tra le sue proprietà ci sono quelle di aiutare a fare chiarezza, superare la gelosia e aiutare a perdonare.
Per questo motivo, se ci sono stati problemi in un rapporto, se non si riescono a vedere le cose per quello che sono, se la gelosia mina le basi rischiando di mandare tutto all’aria, scegliete il crisoprasio per avere aiuto.
Chakra collegati
I chakra a cui è collegato il crisoprasio sono soprattutto il quarto (cuore) e il settimo (testa).
I segni zodiacali legati al crisoprasio
I segni zodiacali legati a questa pietra sono la gemelli, il cancro, acquario e i pesci.
5 Usi del crisoprasio
Il crisoprasio può essere portato al collo come ciondolo, anello, bracciale o in altri modi.
In alternativa, chi lo desidera, può applicarlo giornalmente sulle zone da trattare oppure può preparare un elisir.
Santa Ildegarda consigliava di utilizzarla contro la collera appoggiandolo alla gola, contro la gotta ponendola sul punto malato.
1 Il crisoprasio per curare gli occhi
Se si soffre di occhi stanchi, se dopo una lunga giornata di lavoro si desidera riposarli e ridar loro energia, applicate due pietre di crisoprasio sulle palpebre e lasciatele agire rilassandovi.
In alternativa, preparate un elisir ponendo la pietra in una provetta in vetro (o un piccolo contenitore) e mettete la provetta in acqua. Lasciate per alcune ore poi, con l’acqua caricata, bagnate del cotone idrofilo e applicatelo sulle palpebre più volte, lasciando agire ogni volta per alcuni minuti.
2 Disintossicare e purificare fegato, cistifellea, reni e intestino
Per disintossicare, purificare e rinforzare fegato, cistifellea, reni e intestino, preparare e bere un elisir di crisoprasio.
Fate attenzione perché ha un effetto intenso quindi, iniziate con una pietra piccola e in poca acqua. Così potrete valutare l’intensità dell’effetto.
3 Lavorare sul chakra del cuore
Per lavorare sul chakra del cuore, lo si può usare in meditazione, tenendolo all’altezza del cuore oppure, si può indossare un ciondolo che si posi proprio sul chakra.
4 Diventare altruisti
Se vi rendete conto di essere eccessivamente egoisti o conoscete qualcuno che lo è ed è presente il desiderio di cambiare, potete farvi aiutare dal crisoprasio.
Poggiate questa pietra sul plesso solare o indossate un ciondolo che arrivi a questa altezza per diventare più altruisti.
5 Il crisoprasio contro la gotta
Se si soffre do gotta, è possibile provare 2 differenti usi del crisoprasio.
Il primo consiste nel mettere alcune pietre in una bacinella d’acqua e immergere i piedi.
Il secondo consiste invece nel porre alcune pietre in una calza e indossarla mantenendo le pietre a contatto con la pelle.
Pulire, purificare, ricaricare
Deve essere ricaricato alla luce lunare o solare non diretta (esposto a una fonte di calore sbiadisce, in questo caso basta porlo in una zona umida perché riacquisti il suo colore).
Come si purifica? Può essere ripulita su una drusa di ametista, in genesa o pentasfera, immerso nella terra (anche l’argilla va bene), messa nel sale ponendo però la pietra in un contenitore di vetro da porre poi in un ulteriore contenitore in cui si trovi il sale. Per purificarla è possibile anche passare tutti i suoi lati tra i fumi del palo santo.
Leggende sul crisoprasio
Secondo la leggenda, il crisoprasio, tenuto in bocca, favorisce l’invisibilità.
Per fortuna o purtroppo, si tratta però di una leggenda.