Home Attualità Raccolta differenziata: cosa butto nella carta?

Raccolta differenziata: cosa butto nella carta?

by Laura C.

Parliamo di nuovo di raccolta differenziata e, dopo il vetro e la plastica, possiamo passare alla carta.

Ricordiamo, per l’ennesima volta, che questa raccolta è un dovere civile che permette di salvaguardare l’ambiente e ricollocare le risorse, evitando inutili sprechi.

Carta, cartone, cartoncini, possono essere riciclati per dare vita a nuovi prodotti e fogli di carta, cartone, cartoncino, giornali e così via.

Spesso, gli imballaggi che teniamo tra le mani, sono costituiti da fibre già rilavorate più e più volte.

Sono fibre che, tramite questo processo, hanno garantito il “salvataggio” di alberi, la riduzione dello sfruttamento di risorse rinnovabili e non, la riduzione dei bisogni di smaltimento e di emissioni di anidride carbonica.

Prima di gettarla negli appositi bidoni, o prima di smistarla in casa, è bene fare attenzione affinché sia ben pulita, come nel caso dei cartoni della pizza.

Fate comunque attenzione al fatto che ogni comune applica una propria normativa.

Cosa può essere smaltito tra la carta e il cartone?

Astucci in cartoncino

Bugiardini dei farmaci e istruzioni varie (senza punti metallici)

Buste (privandole della finestrella in plastica trasparente)

Cataloghi

Carta da imballaggio, per usi grafici e da pacchi (ricordate di privarla di eventuali punti metallici)

Cartoncino piegato

Dépliant

Fascette in cartoncino

Fogli di carta

Fustini dei detersivi

Giornali e riviste private del cellophane protettivo

Libri

Opuscoli

Quaderni

Sacchetti di carta (puliti)

Scatole (piegate e appiattite, anche quelle della pasta)

Scatole di alimenti (se pulite), di medicinali (vuote), di scarpe (piegate e appiattite), ondulate (ricordate di appiattirle e piegarle)

Tabulati

Tetrapak dove i comuni lo consentono (puliti)

Vaschette delle merendine

Volantini

Cosa non buttare

Cosa non può essere riciclato con la carta?

Carta cerata, carbone, chimica (di fax, scontrini, scontrini delle ricevitorie…), con inserti di altri materiali (cellophane, plastica…)

Carta-cucina sporca, da forno, oleata, plastificata, in generale, se sporca

Carta sintetica, stagnola, unta

Cartoni della pizza sporchi

Copertine plastificate

Fazzoletti, tovaglioli, piatti e bicchieri usati

Scontrini

In generale questi materiali devono essere puliti (non devono essere sporchi di cibo, colla, sostanze chimiche o inquinanti…), piegati e appiattiti.

Per quel che riguarda il Tetrapak è bene far riferimento alla normativa comunale poiché, non in tutti i comuni è possibile smaltirlo in questo modo.

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8 commenti

ilrepungente 11 Aprile 2012 - 08:30

La faccio, ma solo in ufficio. :D

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Laura 11 Aprile 2012 - 08:42

Rosarioooo, anche a casa! Su, impegnati, fai il bravo ;-)

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Stefania Esse 11 Aprile 2012 - 09:12

Da me non è ancora partita ufficialmente ma io ho sempre avuto un occhio di riguardo per il riciclo della carta.

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M.M. 11 Aprile 2012 - 11:38

Io non ci riesco proprio…produciamo troppa spazzatura

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Anonimo 11 Aprile 2012 - 13:15

avrei qualcosa da dire sul fatto che sia ancora legale la produzione delle buste da letter con finestra di plastica: manderei in discarica i produttori e quelli che non legiferano in materia… che se la togliessero loro la finestrella dalla busta… insieme all'inserto di plastica di alcuni cartoni di pasta alimentare…
monica c.

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Laura 11 Aprile 2012 - 17:37

@Stefania, bravissima! :-)
@Mara, ma no, basta solo farci l'abitudine, all'inizio è difficile per tutti :D
@Monica… siamo in Italia, c'è da stupirsi quando fanno una legge giusta ormai… :-(

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Luke 11 Aprile 2012 - 22:12

Qua molti fanno i furbi buttano tutto nella stessa busta

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Laura 12 Aprile 2012 - 06:31

Questo è un vero peccato! Può capitare che qualche cosa sfugga ma se lo fanno di proposito è un danno che fanno a tutti :-(

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