Il momento dello shopping può trasformarsi da momento piacevole in incubo interminabile, soprattutto quando a girare per negozi sono uomini e donne che non mostrano la stessa propensione alle spese.
Un’infografica Coop racconta infatti di alcune differenze sostanziali tra il modo in cui lui e lei affrontano una sessione di acquisti.
Le differenze tra uomo e donna nello shopping
Se l’uomo si dimostra più razionale e propenso allo shopping online.
La donna invece è più emotiva e si lancia alla ricerca di sconti che le permettano di portarsi a casa ciò che desidera, risparmiando però sul prezzo pieno.
L’indagine di Coop Online non è un’accozzaglia di cliché ma va ben oltre.
Le donne non appaiono più come spendaccione dalle mani bucate ossessionate dalla moda e, gli uomini, dal canto loro, non sembrano più quegli uomini che trascinati a far spese non fanno che borbottare e annoiarsi per tenere il cervello concentrato solo sulla tecnologia.
L’infografica mette in evidenza innanzitutto la propensione mentale, l’approccio prima e durante lo shopping, prima ancora delle differenze d’acquisto.
Partendo dallo studio Impact of gender on consumer purchase behaviour (Amity University) ci si chiede quali siano gli impulsi e i bisogni che spingono un uomo e una donna a comprare.
L’uomo, dai risultati, appare come una persona che si avvicina allo shopping perché ha necessità di un bene.
Nella sua ricerca, usa per prima cosa la razionalità per raccogliere informazioni utili non solo a ottenerlo, ma necessarie a provare un senso di soddisfazione al termine dell’acquisto.
Le donne appaiono invece più complesse e guidate dalla componente emotiva.
L’acquisto, prima che un bisogno è la soddisfazione di un desiderio. Per portarsi a casa l’oggetto che le darà soddisfazione, si reca tendenzialmente in luoghi verso cui abbia sviluppato un legame emotivo (es. il rapporto di fiducia con il commerciante).
Purtroppo capita spesso di provare un senso di insoddisfazione al termine della transazione.
Per quel che riguarda la donna, sono gli amici, i parenti, gli addetti alle vendite a influenzare. L’uomo, pare essere “ispirato” principalmente da giornali e siti web.
In entrambi i casi (26% per lei, 22% lui), le opinioni sui social media iniziano ad avere una certa importanza.
L’infografica prosegue mostrando poi come cambiano le responsabilità d’acquisto in una società in cui il ruolo della donna sta subendo una radicale modifica:
- spesso lavoratrice
- con una quantità di tempo ridotta
- più predisposta agli acquisti online.
Il suo campo d’azione non è più solo quello alimentare ma la sua attenzione si sposta anche su quello degli elettrodomestici (52%) e mobili (57%). Con una tendenza a crescere.
Per quel che riguarda gli acquisti online, l’uomo spende mediamente più della donna, 135 euro contro i 95 euro e va alla ricerca di articoli scontati. Fanno eccezione gli acquisti gastronomici che sembrano far breccia nel “sesso forte” solleticando la sua emotività.
Le donne invece subiscono il fascino di sconti e coupon e soccombono al fascino della moda che le porta ad agire sulla base dell’emotività.
Cosa acquistano di più online uomini e donne? Il 76% degli uomini compra computer mentre il 64% delle donne libri.
Al secondo posto, per entrambi c’è la musica mentre al terzo posto libri per lui (59%) e computer per lei (57%).