“Siete pazzi a mangiarlo” è uno di quei libri che tutti dovrebbero leggere almeno una volta; prendere coscienza di ciò che si mangia è il modo migliore per volersi bene e nutrirsi correttamente.
Diceva Feuerbach che l’uomo è ciò che mangia; nulla di più vero, il corpo è fatto di quello che si ingerisce, se introduciamo schifezze non potremo creare un organismo sano, ma lo predisporremo a malattie.
“Siete pazzi a mangiarlo”, alla scoperta degli imbrogli alimentari
I pericoli in campo alimentare sono tanti, il pericolo giallo arriva dalla Cina; da qui partono alimenti contraffatti, prodotti mischiati con agenti cancerogeni o vietati che già han causato morti. Alcune persone sono state condannate a morte per aver utilizzato prodotti vietati ma, questo, non ha fermato altri dal proseguire su questa stessa strada.
Pensate che ciò riguardi solo la Cina? Se è così, vi sbagliate, moltissimi sono i prodotti cinesi importati in Europa.
Il problema, di fatto, riguarda tutti; anche da noi non si può certo dire che le cose vadano bene, tanti (anche brand noti), a volte si comportano in maniera tutt’altro che corretta; truffe, raggiri, mancanza di rispetto per i consumatori, imbrogli praticamente legalizzati sono possibili grazie anche alle leggi facilmente aggirabili.
Un esempio?
In Francia, lumache provenienti da paesi “esotici”, possono riportare la dicitura “lumache di Borgogna lavorate in Francia” se l’ultimo passaggio nella preparazione (aggiungere burro erborinato nel guscio) viene fatto in Francia.
L’autore riporta sue esperienze, cose viste con i propri occhi, azioni messe in atto per salvare “partite” che avrebbero generato una perdita all’azienda se non si fosse intervenuti.
Se state pensando che essere vegani o vegetariani possa mettere al riparo da certe truffe, vi state sbagliando; anche il tofu ha avuto la sua parte e tutt’ora marmellate, passati di verdura, spezie, sono (a volte) tutto, fuorché ciò che si pensa.
Il produttore sfrutta la legge ma il consumatore non si informa, spesso non capisce nulla di etichette, di valori nutrizionali ed energetici, si fa imbrogliare da colori, slogan e belle immagini; l’autore ci fa capire che insomma, un po’ se la cerca.
Il titolo “Siete pazzi a mangiarlo” vi apparirà, capitolo dopo capitolo, sempre più azzeccato.
Prosciutti gonfiati con acqua, affumicature aggiunte tramite iniezioni di prodotti chimici, aromi per dare sapore a cose che hanno una qualità così scadente da non sapere di nulla, sembrano essere le regole base del giochino che permette di mantenere i costi entro certi parametri e fare felice il consumatore che, da parte sua, pare non farsi troppe domande.
I giochini “sporchi” sono fatti anche con le date di scadenza, spesso spinte anche oltre il limite e, nel peggiore dei casi, spostate in là ad arte (i vasetti con la scadenza stampata sul coperchio sono perfetti, basta cambiare il coperchio e il gioco è fatto). Ecco quindi un consiglio, se possibile, evitate vasetti con scadenze stampate sul coperchio
“Siete pazzi a mangiarlo”, vale la pena leggerlo?
“Siete pazzi a mangiarlo” è un libro che si legge facilmente e in poco tempo, i capitoli sono brevi e di poche pagine, perfetti per essere letti anche quando si hanno a disposizione magari solo una decina di minuti al giorno.
Sicuramente la lettura cambierà il vostro modo di vedere i supermercati e i cibi venduti (non solo quelli già pronti) e, dopo aver letto dello zafferano vi ritroverete a fissare la bustina che custodite gelosamente in cucina, non come prezioso ingrediente di piatti deliziosi ma lo osserverete in cagnesco, reo di una colpa che forse non ha commesso.
Pagina dopo pagina inizierete a chiedervi se si possa cadere ancora più in basso, al peggio vi renderete conto che non c’è proprio fine; schifati (nel vero senso della parola), vi assalirà la sensazione di essere stati truffati per molti anni e non riuscirete più a guardare il cibo e gli ingredienti del supermercato con gli stessi occhi.
Al termine di “Siete pazzi a mangiarlo” è anche presente una piccola guida, redatta dallo stesso autore, per cercare di limitare i danni e farvi fregare il meno possibile.
Un esempio? Mai comprare un prodotto che abbia superato i 2 terzi ella sua vita, mai troppo vicini alla scadenza, soprattutto perché quella potrebbe già essere stata prolungata illecitamente una volta.
“Siete pazzi a mangiarlo” è disponibile in versione cartacea o in ebook su vari store online tra cui Amazon.
7 commenti
Il tema di questo libro mi sta molto a cuore , e certamente lo acquisterò- . Sono molto attento a quello che acquisto per me e per la mia famiglia , ma in questo campo è assolutamente doveroso essere sempre informati .
purtroppo è una triste realtà quello che ci comunichi in questo articolo gli alimenti non sò più quelli di una volta..
devo assolutamente leggerlo, sapevo che basta che alcuni prodotti vengano lavorati in un paese perchè siano etichettati di quel paese anche se provengono da altri
Da una parte vorrei molto leggere questo libro, d’altra parte ho paura di leggerlo per ulteriori conferme delle nefandezze che mangiamo
concordo con te in tutto, purtroppo quello che mangiamo non è più lo stesso di un tempo, una triste realtà con la quale dobbiamo convivere
Un tema questo davvero interessante, mi.piacerebbe molto approfondirlo leggendo questo libro
Libro da leggere… ! assolutamente