Preparare gli zuccherini alcolici è molto semplice.
In vista del Natale, si può rivelare un pensierino da regalare a qualcuno che ami il genere e se ne possono preparare varie versioni.
Le più gettonate sono quella al limone e quella all’arancia tuttavia, è possibile sperimentare abbinando vari gusti, oppure sceglierne uno solo.
Qualche esempio? Zenzero, menta, caffè, cannella, anice stellato, chiodi di garofano, vaniglia, insomma, tutte le spezie e gli aromi che vi piacciono di più.
Digestivi perfetti, possono essere consumati così come sono dopo averli tolti dal barattolo tramite una pinza da ghiaccio (anche una normale pinza da cucina può andar bene) oppure, chi non tollera troppo l’alcool, può prima accenderli in modo che la fiamma ne faccia evaporare una parte.
Le dosi dipendono da quanto è grande il barattolino che si sceglierà quindi, non è possibile darne di predefinite.
Il necessario per preparare gli zuccherini digestivi all’arancia sono: contenitore in vetro a chiusura ermetica, zuccherini, alcool alimentare a 95°, arancio.
Lavate bene le arance (il numero di arance varia in base alla grandezza del barattolo e a quanto volete sentire l’aroma).
Con un coltello o un pelapatate togliete la scorza.
Mettete alcune scorze sul fondo del barattolo e aggiungete uno strato di zollette di zucchero.
Sopra le zollette mettete altre scorze e coprite con gli zuccherini.
Procedete in questo modo fino ad arrivare quasi al bordo poi, versate l’alcool finché tutto lo zucchero sarà coperto.
A questo punto si dovrà solo pazientare tenendo il barattolo al riparo dalla luce per almeno un mese poi, potrete gustarli.
Per il barattolo dell’immagine sono state sufficienti le scorze di 2 arance, una scatola di zollette (ne abbiamo consumate meno della metà) e una bottiglia di alcool (anche in questo caso ne abbiamo consumato meno della metà).
Per fare zuccherini alcolici aromatizzati in maniera diversa dall’arancia, basterà sostituire l’arancio con gli ingredienti prescelti.
Tenete conto che più se ne inserisce e più se ne percepirà l’aroma.
Nell’immagine potete vedere gli zuccherini preparati il primo giorno e come li ritroverete dopo un mese.