Proveniente dalla lontana Cina dove viene usato da secoli per curare molti malanni, è considerato quasi miracoloso; la sua assunzione viene considerata dai cinesi come un toccasana che non ha controindicazioni e può avvenire anche per lunghi periodi senza che intervengano complicazioni.
Menzionato anche nel Corano e nella Bibbia, veniva usato in Egitto, dove giunse portato proprio dalle popolazioni orientali, e giunse infine in Grecia; con il tempo però perse importanza e, anche se i medici dell’epoca lo consideravano un portento, scomparve lentamente.
Ricomparve molto tempo dopo, in seguito alle crociate, e divenne merce preziosa; esportato in America dove fu considerato miracoloso, tornò in auge in Europa ai tempi della peste quando gli venne attribuita la proprietà di poter combattere la peste.
Oggi gli studi hanno dimostrato la sua efficacia nel lenire i disturbi di stomaco, calmare la nausea (sia in gravidanza che postoperatoria, che quella causata dalla chemioterapia), produrre saliva e bile, abbassare il colesterolo e proteggere dall’Alzheimer.
Contenente vitamine (A, B, C, D, PP), zolfo, fibre, minerali, gingerolo, lo zenzero ha numerose proprietà: afrodisiaco, antiaggregante piastrinico, antibatterico, anticoagulante, anticolesteroliche, antidolorifico, antinfiammatorio, antipiretico, antinausea, cardiotonico, digestivo, diuretico, drenante, espettorante, immunostimolante, vasodilatatore, è utile perciò in caso di tosse, calo della libido, asma, bronchite, coliche, flatulenza, malattie infettive, anemia, mal d’auto, nausea (anche gravidica). E’ controindicato in caso di ulcere gastriche, calcoli biliari, febbre molto alta.
Ecco alcune ricette per contrastare problemi comuni tuttavia, è bene non tralasciare mai i consigli del medico.
☼ In caso di Herpes Simplex è possibile fare degli impacchi con zenzero fresco, sia in fettine che leggermente sminuzzato da tenere in posizione per alcuni minuti; ripetere più volte al giorno.
☼ In caso di sciatica e dolori articolari è possibile lenire applicando sulle zone dolenti della tintura di zenzero avendo cura di massaggiare delicatamente.
☼ Se avete alzato un po’ troppo il gomito e vi ritrovate con i postumi di una sbornia, mettete una decina di fette di zenzero in acqua calda e lasciate in infusione 10 minuti circa poi, filtrate e bevete per eliminare la nausea.
☼ In caso di nausea gravidica, far bollire 2 grammi di radice in mezzo litro d’acqua una decina di minuti, lasciar riposare 10 minuti coprendo (per evitare che le sostanze volatili si disperdano) e, dopo aver filtrato bere nel corso della giornata. In questo caso chiedete comunque al medico prima di assumere.
☼ In caso di mal di gola, mettere 4 fette di zenzero in una tazza d’acqua bollente, lasciar riposare 10 minuti coprendo (per evitare che le sostanze volatili si disperdano) e, dopo aver filtrato bere.