Il Tea tree oil, chiamato anche albero del tè o cajeput, il cui nome botanico è Melaleuca alternifolia, appartiene alla famiglia delle Myrtacee, è un arbusto originario dell’Australia (Nuovo Galles del Sud) e può raggiungere un’altezza di 6-7 metri; possiede foglie sottili e aghiformi con frutti legnosi e fiori raccolti in grappoli che possono arrivare fino ai 5 centimetri.
Il nome “albero del tè” donatogli da James Cook, gli deriva dal fatto che, sbarcato in Australia notò che le sue foglie venivano utilizzate per preparare una bevanda “simile” al tè; gli aborigeni, per le sue proprietà curative ne tritavano le foglie, le mettevano a macerare e le applicavano dove necessario, nel corso della seconda guerra mondiale fu usato come disinfettante e oggi trova sempre maggiori impieghi, grazie alla sua portentosa attività contro virus e batteri.
Ecco le caratteristiche dell’olio essenziale:
estrazione: acqua o distillazione a vapore di rami e foglie
pianeta dominante: Giove
colore: verde/giallo chiaro, quasi trasparente
volatilità: superiore
profumo: intenso, canforato, penetrante, erbaceo, fresco, medicinale
proprietà emozionali: antistress, fortificante, tonico.
proprietà estetiche e curative: antisettico, antinfettivo, antimicotico, antivirale balsamico, antibatterico, cicatrizzante, diaforetico, fungicida, immunostimolante, immunostimolante, parassiticida.
utilizzo: acne, afte, ascessi, asma, bronchite, candidosi, dermatite, cistite, combatte la febbre, eczema, forfora, herpes, influenza, micosi, pertosse, pidocchi, punture d’insetti, raffreddore, stanchezza mentale, stress, ustioni, vaginite, verruche, vesciche.
costituenti: Terpinene-4-olo, cineolo, pinene, cimene, mircene, sesquiterpeni, 1,4-cineolo.
Precauzioni e controindicazioni: è atossico ma in alcuni soggetti potrebbe creare sensibilizzazione; non deve essere ingerito. Quando non usare il tea tree oil? E’ sconsigliato utilizzarlo in gravidanza e mentre si allatta.
Come si usa l’olio essenziale di melaleuca o tea tree oil
Vediamo alcuni esempi di utilizzo:
Ambiente e aromaterapia
Per profumare la casa, purificarla, liberarla da batteri e germi, in caso di stress, stanchezza mentale o se amate il suo aroma potrete utilizzarlo mettendone alcune gocce (5 circa) in un bruciaessenze con un po’ d’acqua oppure, in inverno con l’accensione dei caloriferi (sempre che non abbiate il riscaldamento a pavimento o a pannelli radianti di altro tipo) alcune gocce nei deumidificatori in cui si mette l’acqua.
In alternativa 2-3 gocce sulle lampadine… il calore dopo l’accensione permetterà il diffondersi dell’aroma.
Formiche
In caso di formiche mettetene alcune gocce su un po’ di borotalco e posizionatelo lungo il percorso di questi insetti.
Febbre
Applicare compresse o fare spugnature su tutto il corpo con acqua fredda/tiepida, in cui siano state aggiunte 2 gocce di olio.
Maschera di bellezza contro i brufoli con il tea tree oil
Un’ottima maschera di bellezza che combatta i brufoli, la si ottiene miscelando argilla (verde o caolino), olio d’oliva, acqua e alcune gocce di olio essenziale di tea tree oil. Applicata, deve essere lasciata agire 15/20 minuti, inumidendola leggermente nel caso in cui si secchi e crei disagio poi, sciacquata con acqua tiepida senza strofinare.
Brufoli, vesciche, punture d’insetto, calli, duroni, peli incarniti, verruche e porri
Applicare con un cotton fiocc una goccia su ogni puntura o punto da trattare; anche su ogni brufolo per farlo asciugare più velocemente.
Afte e gengiviti
In un bicchiere pieno d’acqua unire 3/4 gocce di olio e fare sciacqui; fate attenzione a non ingerire.
Micosi delle unghie
Vi state chiedendo come usare il tea tree oil in caso di micosi dell’unghia? Potete massaggiare l’unghia 2 volte al giorno con poche gocce d’olio o, in alternativa creare una piccola maschera con un cucchiaio di argilla, qualche goccia di olio d’oliva e 3 gocce di tea tree oil. Applicare, sciacquare dopo 20/30 minuti e asciugate con un fazzolettino di carta.
Vaginiti e candidosi
In un cucchiaio di oleolito di calendula aggiungere 3 gocce di olio e fare applicazioni locali senza sciacquare.
Forfora, prurito del cuoio capelluto, prevenzione dei pidocchi
Per i problemi di forfora o prurito del cuoio capelluto, potrete aggiungerne a un cucchiaio di shampoo 3 gocce di olio e utilizzare poi come d’abitudine; in alternativa è possibile mettere una ventina di gocce nell’intera confezione. Prima di sciacquare è consigliabile lasciare agire per pochi attimi.
Una goccia aggiunta allo shampoo, a ogni lavaggio, aiuta a prevenire la comparsa dei pidocchi.
Rammentate infine che per essere conservati correttamente, gli oli devono essere chiusi molto bene (meglio in bottigliette scure) e riparati da luce e calore.
Per concludere: non ingeritelo, evitate comunque il fai da te perché naturale non significa che non faccia “mai” male anche e soprattutto perché gli oli prevedono dosaggi differenti per sintomi e situazioni diverse.
8 commenti
l'ho utilizzato anche sul mio cagnolino ed è davvero miracoloso!
E' veramente ottimo, cagnolino fortunato il tuo che non si becca gli intrugli chimici :-)
la miracolosa pianta del te…
monica c.
Davvero! Questa non dovrebbe mai mancare in casa. :-)
Un ottimo prodotto! la natura ci aiuta sempre
Vero, è una nostra grandissima amica :D
Altro olio essenziale di cui sento parlare sempre bene!
E' davvero ottimo, io ce l'ho sempre in casa, serve per così tante cose… :-)