Per la prima volta Barcellona e Juventus si scontreranno in una finale di Champions League. Entrambe vengono dalla vittoria del loro rispettivo campionato e della coppa nazionale, puntando così all’ambizioso traguardo del triplete, un obiettivo raggiunto in precedenza solamente dallo stesso Barcellona di Pep Guardiola nel 2008 e dall’Inter di José Mourinho nel 2010. I catalani sono senza dubbio favoriti, anche per quanto riguarda le quote delle scommesse sulla Champions League betfair. Questo perché in questo 2015 hanno conosciuto la sconfitta solamente in due occasioni, contro la Real Sociedad e il Malaga in Liga, e nell’ultima fase della stagione hanno trovato una quadratura del cerchio molto efficace, che ha permesso alla squadra di concretizzare al massimo l’effettività dell’attacco e di trovare un ottimo equilibrio difensivo. La Juventus, dal canto suo, arriva con meno pressioni visto il suo ruolo da outsider che la ha accompagnata durante praticamente tutto il suo percorso in Champions. Ma le ottime prestazioni in semifinale contro il Real Madrid hanno fatto ricredere un po’ tutti.
Sabato sarà uno scontro dove ogni squadra userà le proprie armi: il Barça andrà all’attacco come sempre e la Juventus proverà a tenere botta all’inizio sfruttando la sua solidità difensiva. Sarà anche lo scontro tra il formidabile trio offensivo blaugrana composto da Neymar, Messi e Suarez e l’arcigna retroguardia bianconera, nella quale spiccano Bonucci, Chiellini e il sempreverde Buffon. Agli uomini di Allegri serve davvero un’impresa e i pronostici dei siti di scommesse come questo lo dimostrano. Sarà quindi la scuola spagnola di matrice spregiudicata contro il cinismo tipicamente italiano. Un altro scontro importante sarà quello che avrà luogo a centrocampo: entrambe le squadre si schierano con tre uomini nella zona nevralgica del campo. Sarà quindi Busquets, Rakitic e Iniesta contro Pirlo, Marchisio e Pogba, una sfida che promette bene viste anche le diversità strutturali.
Se il Barcellona può contare sui favori del pronostico, almeno sulla carta, la Juventus conta su varie coincidenze con l’Italia campione del mondo nel 2006 per provare ad alzare un trofeo quasi inaspettato. Buffon, Pirlo e Barzagli sanno cosa significa vincere in quel di Berlino e dopo un cammino fatto di exploit e partite rocambolesche. Tuttavia i catalani non regaleranno niente e c’è da aspettarsi una sfida intensa e serrata.
Del resto si tratta di una finale di Champions, una di quelle partite che solo pochi eletti possono disputare. Lo spettacolo è garantito e l’adrenalina altrettanto.