L’Università Niccolò Cusano è da sempre attenta alle esigenze degli studenti, basti solo pensare al fatto che, per garantire a tutti la possibilità di usufruire dei servizi e delle lezioni, offre sia lezioni in ateneo, che attraverso la piattaforma multimediale che eroga le lezioni telematicamente.
Oggi, che la richiesta del mercato è quella di personale sempre più qualificato, è necessario fornire agli studenti i giusti strumenti per affrontare le selezioni e conquistare un posto nel mondo del lavoro; per arrivare a questo è stato però necessario apportare dei cambiamenti e, il ritocco verso l’alto del minutaggio dedicato agli studenti da parte dei docenti, è stata una grande innovazione.
Creare maggiori occasioni di dialogo e confronto tra le due parti offre infatti grandi vantaggi, è uno strumento di formazione continua e questo, è valido per tutti gli studenti, grazie alle lezioni che si svolgono ai campus, ma anche attraverso i learning center e la formazione a distanza.
Una rivoluzione che riguarda tutti e non lascia nessuno indietro, una rivoluzione che porta la media del monte ore destinato dai docenti agli studenti, da 70 (120 nei casi migliori) a 700; un tempo indispensabile per corsi, ricerca, esami, ricevimento, per comprendere le esigenze dei partecipanti e intervenire qualora si rendesse necessario colmare lacune condivise.
La tecnologia diventa quindi uno dei punti cardine di questa novità perché permette anche agli studenti che si trovano all’estero (va ricordato che però l’Università Niccolò Cusano ha sedi anche a Londra, Parigi e Barcellona) di accedere a orari prestabiliti e organizzare in questo modo le proprie giornate; tutti gli studenti, possono incontrare “virtualmente” o di persona (presso l’ateneo principale) il docente per ben due ore al giorno.
Un’innovazione di cui si sentiva l’esigenza e che solo chi è a contatto con il mondo degli studenti e il mondo del lavoro poteva immaginare.
2 commenti
Sai che questa Università è vicina a casa mia prima era una scuola materna elementare e media e ci andavano i miei figli
Hanno fatto davvero bene…ci voleva un qualcosa in più…ne ho sempre sentito parlare bene, ma credo che adesso possa dare molto di più