A sole due ore di volo da Roma e Milano, il Belgio è un Paese ancora poco conosciuto ai grandi flussi turistici in partenza dall’Italia, nonostante nel suo piccolo sia una nazione ricca di bellezze artistiche che invece meriterebbero una maggior gloria ed attenzione.
Tra l’altro la sua posizione così centrale rende il Belgio l’ideale punto di transito per una vacanza in giro per le grandi città del Vecchio Continente; da Parigi ad esempio è possibile raggiungere Bruxelles su treni veloci in un’ora circa, e di li sempre in treno è possibile raggiungere in poche ore la Germania e l’Olanda.
Proprio questa centralità di Bruxelles ha conferito a questa misteriosa Capitale una strategicità politica che oggi è possibile riconoscere nella presenza di sedi istituzionali di rilievo continentale; a Bruxelles è presente ad esempio la Commissione Europea.
Ma non è tutto qui. Da sempre cosmopolita, è anche una città in grado di offrire interessanti percorsi turistici, inoltre tra gli hotel di Bruxelles in cui alloggiare, ce ne sono molti alla portata di tutti. Il percorso inizia dalla centralissima Grand Place, la pizza centrale della città, tra le più belle al mondo, dalla quale in pochi minuti è possibile raggiungere l’imponente Cattedrale, la Galleria di St. HUbert e la famosa Manneken Pis, un simbolo della città, una fontana in cui viene rappresentato un bambino dal cui pisellino zampilla acqua.
Molto simile, a livello architettonico, l’organizzazione di un’altra grande città del Belgio, Anversa. Anche qui il tour turistico ideale parte dal centro rappresentato dalla Grote Markt su cui insiste la famosa “Onze Lieve Vrouwkathedraal”, una straordinaria cattedrale in cui è possibile ammirare alcune opere del pittore fiammingo Rubens, vissuto fino alla sua morte proprio ad Aversa; la sua casa è visitabile e rappresenta un’altra delle attrazioni turistiche della città.
Ma se proprio vi serve un buon motivo per visitare il Belgio, allora quel motivo si chiama Bruges. Una considerazione prima di tutto: il centro storico della città è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.
E questo spiega perché chi si muove tra le vie di questo antico borgo medievale avverta quasi la sensazione di vivere una favola in cui a fare da sfondo si trovano straordinarie testimonianze d’arte come l’imponente basilica in stile gotico, la Basiliek di Heilige Bloed, o la Onze Lieve Vrouwkerk (in italiano “Chiesa di Nostra Signora”) in cui è possibile ammirare la “Madonna col bambino” scolpita dal nostro Michelangelo, fino a concludere il nostro tour nel Museo delle Belle Arti dove, tra le altre , sono presenti opere di Marcel Broodthaers e Jan van Eyck.
Susanna Giordani
5 commenti
da vedere sicuramente
sì, bruges è un ottimo motivo
monica c.
@Luke, decisamente si :-)
@Monica, una vera meraviglia. Sarebbe ora di fare la valigia e andare a fare una gitarella :-)
bel articolo, soltanto 2 commenti: si dice Manneken Pis e non è Aversa ma Anversa (Antwerpen) in Italiano. Un'altra bella città è Gand (Gent)
Grazie Gunther
Grazie Gunther, credo che Susanna abbia fatto due errori di battitura, in ogni caso li ho corretti :-)
…e grazie anche del suggerimento. Buona serata